Palermo, Corriere dello Sport: “Caccia al nuovo tecnico. In pole Gilardino”

Il Corriere dello Sport con l'articolo di Antonio La Rosa dedica ampio spazio alla situazione del Palermo, attualmente a caccia del nuovo allenatore dopo la separazione da Alessio Dionisi. “Gilardino è in pole” per la panchina rosanero, afferma il quotidiano, aggiungendo che restano in lizza anche Pippo Inzaghi e Fabio Pecchia.

Il giornale si sofferma su una stagione deludente per il club siciliano, analizzando i numeri impietosi: “Il numero delle sconfitte è stato superiore a quello delle vittorie”, con ben 16 ko complessivi, di cui 14 nella regular season di Serie B. A questi si aggiungono l’eliminazione ai playoff e l’uscita in Coppa Italia. Il CorSport sottolinea che “ridurre il più possibile le battute d’arresto” sarà il primo obiettivo del nuovo tecnico.

Il focus si sposta quindi sul prossimo progetto tecnico. Chiunque verrà scelto dal direttore sportivo Carlo Osti – magari affiancato da un profilo giovane come Matteo Tognozzi – dovrà intervenire immediatamente su quelle che il giornale definisce “criticità evidenti”.

Il Corriere ricorda che “tra le squadre qualificate ai playoff, il Palermo era quella con il maggior numero di sconfitte” e segnala come un simile bilancio non sia compatibile con le ambizioni della piazza. “Tamponare l’emorragia di sconfitte sarà uno dei compiti più urgenti”, si legge, ribadendo l’importanza di consolidare le basi per costruire risultati duraturi.

Il giornale informa anche sull’addio di Dionisi, con l’ultimo allenamento svolto ieri a Torretta e il conseguente “rompete le righe” della squadra.

In ambito mercato, il CorSport riporta che il PEC Zwolle ha riscattato il difensore danese Simon Graves, mentre il Palermo sembra intenzionato a non confermare Baniya, arrivato dal Trabzonspor. A tenere aperto uno spiraglio è invece Emil Audero, che attraverso un post social ha salutato con un “Arrivederci”, lasciando intendere una possibile permanenza.

Infine, il quotidiano ricorda che ieri è stato il 33° anniversario della strage di Capaci: “Alle commemorazioni ha partecipato anche il presidente rosanero Dario Mirri”, a suggellare il forte legame tra la squadra e la memoria della città.