E' tempo di bilanci. "Il Palermo FC si trova in una fase critica di rifondazione e decisioni strategiche. Con l’imminente partenza di Rinaudo come direttore sportivo e la probabile sostituzione dell’allenatore Mignani, il club è davanti a scelte importanti che determineranno la sua composizione futura e la direzione tecnica", scrive l'edizione odierna del "Corriere dello Sport".
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RASSEGNA STAMPA
Palermo, CdS: “Si riparte da Gomes, Segre e Ranocchia. Brunori vuole la A”
Per quanto riguarda i giocatori, il Palermo ripartirà con ogni probabilità da figure come Gomes, Ranocchia e Segre. Gomes e Ranocchia, con i loro contratti a lungo termine, "sono già visti come investimenti centrali per il futuro, indicando una chiara intenzione di costruire attorno a loro. Per Segre, la situazione è un po’ diversa ma altrettanto promettente; il suo rinnovo contrattuale, in scadenza nel 2025, sembra essere una formalità attesa, segnalando anche la sua importanza nel progetto a medio termine del club", si legge.
Il club rosanero, inoltre, dovrà sciogliere le riserve relative al futuro di calciatori come Lucioni, Nedelcearu, Di Mariano e Stulac, la cui situazione contrattuale è meno definita. In difesa, verso la conferma anche Diakité, Ceccaroni e Lund, mentre Aurelio è destinato ad essere ceduto in prestito. Marconi, il cui contratto che lo lega al Palermo scadrà il prossimo 30 giugno, non sembra far parte dei piani del club ed è pronto a salutare. Anche Traorè e Mancuso, entrambi in prestito, non sembrano destinati a restare in Sicilia.
Ci sono ancora incertezze riguardo al futuro di Henderson e Coulibaly. "Le decisioni su questi giocatori dipenderanno probabilmente dalla direzione tattica che il nuovo allenatore e il direttore sportivo vorranno prendere, oltre che dalla loro performance e adattabilità agli schemi del club".Desplanches, invece, sarà il portiere titolare per la prossima stagione. Infine, in attacco, il futuro di Brunori è tutto da decifrare. "La sua importanza nel team è indiscutibile, tuttavia la sua ambizione di giocare in Serie A a 29 anni potrebbe influenzare le sue decisioni future. Il club dovrà considerare attentamente come gestire questa situazione, bilanciando le esigenze del giocatore con quelle della squadra", conclude il noto quotidiano.
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