Palermo-Benevento
Palermo-Benevento 1-1: Sala sblocca, Farias firma il pari. Var cancella rete di Broh
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PRIMO TEMPO - Ultimo treno playoff, o quasi, per il Palermo di Eugenio Corini. Al Barbera arriva il fanalino di coda Benevento, alla disperata ricerca di punti salvezza e con diverse defezioni in organico per il tecnico Agostinelli. Sanniti reduci dal confortante pari interno contro la Reggina di Inzaghi, Palermo che dopo la sosta per gli impegni delle Nazionali, ha collezionato solo un punto in tre gare disputate. La vittoria per Brunori e compagni manca dal match interno contro il Modena, conquistare l'intera posta in palio contro la compagine di Agostinelli è l'unica via per alimentare la flebile speranza di insinuarsi in zona playoff in questo rush finale della regular season. Rosanero in campo con il classico 3-5-2 elastico marchio di fabbrica del tecnico di Bagnolo Mella: Pigliacelli tra i pali, linea difensiva composta da Mateju, Nedelcearu e Marconi, Valente e Sala stantuffi a tutta fascia sulle corsie, Gomes, Verre e Saric cerniera in zona nevralgica. Chance da titolare per Tutino al fianco del bomber Brunori. Primo squillo per la formazione sannita che si rende pericolosa con un'incursione di Farias, bravo Mateju a murare il numero dieci ospite, quindi con Veseli che, in seguito ad un corner con annessa mischia nell'area piccola, chiama Pigliacelli ad una parata non semplice. Il Palermo non si scompone e va in vantaggio al minuto undici: Valente crossa dalla destra e Sala punisce l'indecisione della difesa sannita con un destro secco che trova l'incrocio dei pali. Il Barbera si anima e Saric ha un'ottima chance per il raddoppio su assist di Brunori: destro smorzato e parata semplice per Manfredini, Padroni di casa brillanti, tonici ed in controllo, surplace e doppia finta di Valente prima di un cross ben calibrato sul secondo palo: Sala è pronto alla deviazione vincente ma la difesa di Agistinelli chiude in corner. Ancora l'iperattivo Valente trova Brunori nel cuore dell'area, tap-in centrale per la parata senza patemi di Manfredini. Saricprova un destro dai ventidue metri al minuto ventisette, sfera alta sopra la traversa. I sanniti trovano il pari poco dopo: difesa rosa in versione presepio e Farias può battere Pigliacelli da pochi metri sull'assist di Ciano. Palermo che rischia ancora; gran mancino al volo di ciano dal limite dell'area, palla che fa la barba al palo. Palermo irretito dalla doccia fredda del pari ospite, Benevento in fiducia. Pigliacelli si supera, con una straordinaria parata di istinto su colpo di testa ravvicinato di Acampora. Dopo un minuto di recupero, la prima frazione si chiude in parità.
SECONDO TEMPO - Verre e Saric escono malconci dalla prima frazione di gioco, gli subentrano Damiani e Broh all'alba della ripresa. Agostinelli rileva Viviani con Karic. Nuovo entrato subito insidioso, assist dalla destra per l'inserimento di Ciano, Pigliacelli para il mancino centrale dell'ex Frosinone. Tutino prova uno shoot col destro dal limite al minuto dieci, Manfredini controlla senza problemi. Quindi, è Pigliacelli a distendersi in tuffo deviando la conclusione insidiosa di Ciano. Palermo in forcing e Benevento alle corse: gran sinistro al volo di Sala e volo plastico di Manfredini che sventa il tentativo. Agostinelli lancia Pettinari in luogo di Farias. Acampora stende Valente e rimedia un cartellino giallo. Brunori scaglia un destro secco dal limite, Manfredini ancora pronto in tuffo sulla sua destra. Altra chance con Brunori che si invola in percussione e serve il liberissimo Tutino, destro masticato e smorzato dalla difesa sannita, nessun patema per Manfredini. Dentro Soleri e Segre per Tutino e Gomes. Rischio per i rosa su corner: Glik svetta su tutti e sfiora il palo. Damiani ispira Soleri, destro radente dal limite preda di Manfredini. Segre rimedia un giallo, Tello rileva Acampora tra gli ospiti. Quindi Agostinelli, poco prima della mezz'ora, richiama Ciano e getta nella mischia Carfora. Veseli stende platealmente Brunori lanciato verso l'area sannita, punizione per i rosa e cartellino giallo per il numero cinquantacinque di Agostineli. Palermo che non riesce a dare fluidità ed intensità alla sua manovra, anzi è il Benevento a prendere in mano il pallino del gioco e rendersi pericoloso con un destro a giro di Carfota. Altro fallo su Brunori ed ltra ammonizione per Tosca al minuto quarantaquattro. Bomber di Corini costretto ad uscire per infortunio, lo rileva Vido. Soleri stacca sulla punizione di Sala ma non trova la porta. In pieno recupero, il Palermo trova il gol della vittoria e della speranza. Mateju recupera una palla in mezzo al campo e innesca Vido, splendida imbucata per Segre che spara addosso a Manfredini, arriva Broh che ribadisce in rete con un destro violento sotto la traversa. Gioia effimera e vacua, il check al Var annulla per un fallo di mano in sede di controllo. Finisce tra i fischi del Barbera, il Palermo non va oltre il pari contro l'ultima in classifica e perde l'ennesima occasione di dare un impulso al suo finale di campionato.
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