Palermo, altro digiuno casalingo. Brunori e compagni a secco in sei gare al “Barbera”

"LA STERILITÀ CASALINGA FRENA I ROSANERO NELLA CORSA AI PLAY-OFF". Questo il titolo in apertura dell'edizione odierna del La Repubblica che punta i riflettori sull'amaro pareggio a reti bianche del Palermo contro il Cosenza lo scorso lunedì 10 aprile.

Sarebbe dovuta essere la partita per tornare a tallonare la zona playoff, specialmente sfruttando il pareggio tra Cagliari e Pisa avvenuto poche ore prima del match dei rosanero. Invece, la formazione di Eugenio Corini non è riuscita ad approfittare della situazioni bloccandosi in uno sterile pareggio casalingo. Il dato che lascia ulteriore rammarico alla compagine rosanero è quello "zero" sul numero dei gol segnati nonostante la spinta incessante degli oltre ventimila spettatori del "Renzo Barbera", accorsi allo stadio nonostante il giorno festivo. Non è la prima volta che in campionato il Palermo non sia riuscito a sfruttare il fattore casalingo, con ben sei gare delle sedici totali tra le mura amiche in cui Matteo Brunori e compagni non hanno gonfiato la rete avversaria, una statistica amara specialmente pensando alla prolificità dei rosanero nella precedente annata in Serie C.

Il primo "digiuno" risale alla sconfitta a sorpresa contro il SudTirol per 0-1, al seguito della prima sosta per gli impegni delle Nazionali, con il Palermo che ha lavorato all'interno del prestigioso Etihad Campus del Manchester City. Successivamente, la formazione allenata da Corini si è fermata sullo 0-0 contro il Cittadella e contro il Como. Ancora più cocente il ko contro il Venezia, anch'esso collocato al seguito di una sosta del campionato, in cui le "aquile" si sono fatte beffare sullo 0-1 con un rigore sbagliato da Brunori ed una rete annullata a Davide Bettella nei minuti finali. "In casa il Palermo ha segnato 20 gol, solo uno in più dei 19 in trasferta, ma ben 8 sono concentrati in due partite, 3 contro il Pisa e 5 rifilati al Modena", sottolinea il quotidiano.

In molte di queste gare a reti bianche, specialmente quella contro la Ternana, il Palermo deve ringraziare anche le capacità del proprio portiere, Mirko Pigliacelli, da incognita al seguito dell'errore contro il già citato SudTirol ad ancora di salvezza della formazione rosanero.