"Sto già chiedendo in giro se c'è il modo di affittare un cammello a Palermo, magari da qualche circo. Voglio essere di parola e la sfilata in cammello la faccio". Parola di Tony Sperandeo. Intervistato ai microfoni de "La Repubblica" edizione Palermo, il noto attore palermitano ha detto la sua dopo la firma che ha messo il sigillo definitivo alla trattativa fra il presidente del Palermo Dario Mirri ed il City Football Group.
LE DICHIARAZIONI
Palermo al City Group, Sperandeo: “Sfilerò su un cammello. Ci attende grande futuro”
"Ho lanciato un appello per trovarne uno in affitto ma potrebbe anche darmene uno Mansour. Io in cambio gli posso dare la mia Polo. Io in questi giorni pensavo alla buonanima di Zamparini, alle tante speranze di trovare nuovi investitori. Stavolta ero fiducioso ma sono come San Tommaso, fin quando non tocco, non credo. Adesso l'affare è stato fatto e spero sia anche importante per l'economia della città. Si farà la squadra, si migliorerà lo stadio ma questi sceicchi investiranno anche su Palermo. Se sopporteranno il nostro carattere e le nostre lungaggini burocratiche? Ma noi ci capiamo da secoli, noi siciliani siamo gli arabi del Nord e loro sono i siciliani del Sud. E poi non possiamo farci scappare questa occasione", le sue parole.
PAZIENZA -"Sono ricchi, hanno soldi da buttare, credo che oggi inizia un periodo nuovo ma dobbiamo avere pazienza. Non è che arrivano e cambiano tutto, sicuramente non hanno comprato il Palermo per farlo tornare in serie C ma non mi aspetto che in due settimane fanno lo squadrone e andiamo in serie A. Non penso che vedremo subito gli effetti. Iniziamo a fare la squadra, facciamoci la serie B e
costruiamo una grande squadra e poi verrà la serie A e anche gli investimenti in città. Sono sicuro".
MIRRI -"Mirri rimane con il 20 per cento? Questa è una garanzia in più perché Mirri, come me, è innanzi tutto un grande tifoso rosanero. Lui ha mantenuto la parola, ha trovato nuovi capitali ma soprattutto è stato un bravo imprenditore. Chi poteva prendere il Palermo tre anni fa, se non lui? Molti non ci credevano, io si. Ha rischiato, ci ha messo passione e i risultati sono arrivati. Fra i tifosi l'entusiasmo è a mille? È il risultato più importante, avere sanato la frattura che si era creata fra i tifosi e la società. Adesso siamo di nuovo tutti uniti per un ottimo futuro. Palermo ha visto passare tutti. Ma tutti sono rimasti innamorati. In questo caso, poi, vale la pena di essere conquistati", ha concluso Sperandeo.
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