"Il più importante credo sia stato Delio Rossi. Mi ha dato quella fiducia necessaria per giocare con tranquillità. Arrivavo da un calcio meno dinamico e non ero abituato a difendere, lui mi ha fatto capire che per giocare in Serie A dovevo correre. Gattuso? Meritava di lavorare di più, perché piano piano stavamo capendo il suo modo di giocare. Tutto lo spogliatoio gli voleva bene ed è stata l’unica volta nella mia carriera che ho visto tutto il gruppo andarlo a salutare al momento dell’esonero. Si era dimostrata una persona importante. Seguo la Serie A e ho visto che sta facendo molto bene al Napoli: credo che abbia tutte le capacità per diventare il miglior allenatore in Italia e anche tra i migliori d’Europa".