Palermo, 22enne ucciso in discoteca: aveva militato nel settore giovanile rosanero

Tragedia nella notte a Palermo. Un giovane di 22 anni è stato ucciso, raggiunto da due colpi di arma da fuoco nei pressi della discoteca Notr3 in via Pasquale Calvi.

La vittima è Rosolino Celesia, morto appena giunto all'ospedale Civico, dove era stato prontamente trasportato con un mezzo privato. A indagare è la Squadra mobile, che sta effettuando i rilievi per ricostruire la dinamica dell'accaduto.

Rosolino Celesia, nato a Palermo il 6 maggio 2001, era una promessa del pallone, ma a soli 20 anni aveva deciso di appendere gli scarpini al chiodo. Aveva mosso i primi passi nel calcio presso la scuola Ribolla del campione azzurro Totò Schillaci. In passato aveva vestito le maglie del Trapani, del Torino e del Palermo, sempre nelle giovanili. 

Nel 2019-2020 ha militato in Serie D con la maglia del Troina prima, del Marsala poi, maturando otto presenze e subentrando negli ultimi undici minuti di gioco proprio nel match dei marsalesi al Barbera contro il Palermo, all’epoca in D dopo il fallimento. L’ultima esperienza, nel 2021, alla Parmonval in Eccellenza.

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