Prima seduta di allenamento di Eugenio Corini in quel di Palermo, alla sua seconda esperienza da allenatore con il club siciliano. Sessione alla quale ha assistito Leandro Rinaudo, Luciano Zavagno e Brian Marwood, componente del team del City Football Group.
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Palermo, il primo allenamento di Corini: esercitazioni tattiche e schieramenti
Il tecnico nativo di Bagnolo Mella, dopo il consueto riscaldamento, ha disposto due schieramenti per effettuare esercitazioni tattiche. Ha iniziato con il 4-2-3-1 di baldiniana memoria, con una rotazione dei tre portieri Mirko Pigliacelli, Samuele Massolo e Giovanni Grotta.
Questa la prima formazione composta da: Pierozzi, Nedelcearu, Marconi, Sala sulla linea difensiva; De Rose, Doda in mezzo al campo; Silipo, Santana, Floriano a formare il tridente a sostegno di Fella. Tra i calciatori di movimento figura anche il collaboratore tecnico ed ex capitano rosanero Mario Santana. Masimiliano Doda si è adattato al ruolo di mediano, visti i limiti attuali in quanto alla disponibilità di quel reparto. Giuseppe Fella provato come centravanti.
Questa la seconda formazione composta da Buttaro, Somma, Peretti, Crivello in retroguardia; Damiani e Broh interni; Elia, Soleri, Stoppa alle spalle di Brunori. Provato a centrocampo il duo Damiani-Broh che in questo modulo potrebbe essere un binomio ricorrente della prossima stagione dei rosanero.
Lavoro differenziato, invece, per Andrea Accardi, Edoardo Lancini e Nicola Valente, attualmente fermi ai box. Mentre Gregorio Luperini (riatletizzazione per l’ex Trapani) e Mladen Devetak non si sono visti sul terreno di gioco.
Successivamente, il neo tecnico rosanero ha mischiato le carte, sperimentando affinità e adattabilità dei giocatori nei rispettivi ruoli. Ecco gli schieramenti: Pierozzi, Somma, Marconi, Sala; Doda, Damiani; Silipo, Santana, Floriano; Brunori. da una parte. Sul fronte opposto formazione con Buttaro, Nedelcearu, Peretti, Crivello; De Rose, Broh, Elia, Soleri, Stoppa; Fella. In evidenza Stoppa e Broh, elogiato a più riprese dallo stesso Corini durante la seduta di allenamento.
Provata anche la difesa a tre con i seguenti schieramenti: da un lato Pierozzi, Somma, Marconi; Doda, Silipo, Damiani, Floriano, Sala; Brunori e Santana. Dall’altro Buttaro, Nedelcearu, Peretti; Elia, De Rose, Broh, Crivello; Stoppa, Soleri, Fella. Un 3-5-2, modulo utilizzato dal Perugia, primo avversario in campionato del Palermo, che - in alcuni frangenti - è diventato anche un 4-3-2-1.
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