Il Palermo ha messo a segno il primo colpo di mercato con l’arrivo di Augello, ma la società non ha alcuna intenzione di fermarsi qui. Mentre si avvicina il ritiro in Valle d’Aosta, previsto tra pochi giorni, il direttore sportivo Osti continua a muoversi su più fronti per consegnare a Filippo Inzaghi una squadra già il più possibile completa.
La rassegna
La Repubblica: “Per Elia al Palermo c’è l’accordo tra i club, resta il rebus agente”
Al centro della difesa, tra i nomi che piacciono di più c’è quello di Mattia Bani del Genoa, classe 1993, con lunga esperienza in Serie A. I primi contatti con l’entourage sono stati avviati. Si cercano anche alternative in grado di affiancare o sostituire i titolari Magnani e Ceccaroni. Sul taccuino della dirigenza figurano anche Alessandro Mercandalli, seguito però con insistenza dal Cagliari, e Lorenzo Lucchesi, giovane di proprietà della Fiorentina reduce da una buona stagione in prestito alla Reggiana, con tanto di gol segnato proprio ai rosanero. La concorrenza per lui non manca: Cremonese e Sampdoria sono in corsa.
Tra i profili valutati ci sono anche Andrea Giorgini del Sudtirol, per cui gli altoatesini chiedono una cifra importante, e l’esperto Federico Barba, già allenato da Inzaghi ai tempi del Benevento e ora svincolato dopo l’addio al Sion.
Sulla trequarti è in dirittura d’arrivo l’operazione Palumbo: il centrocampista del Modena ha già dato l’ok al trasferimento, e l’accordo dovrebbe concretizzarsi entro la settimana. Non è ancora chiaro se Saric sarà incluso nella trattativa, ma il giocatore è già stato escluso dal ritiro.
Sull’esterno destro d’attacco il nome forte resta quello di Salvatore Elia. Tra Palermo e Spezia c’è già un’intesa: l’accordo economico è definito e al giocatore spetterebbe un contratto da 600 mila euro annui. A rallentare tutto però sono alcune pendenze tra il suo procuratore e il club ligure. La società rosanero ha fissato una scadenza precisa: se non si chiude entro il 17 luglio, l’operazione salterà. Proprio per questo si monitora l’alternativa Emmanuel Gyasi, in uscita dall’Empoli dopo la retrocessione. L’esterno offensivo, nato a Palermo, sarebbe contento di tornare nella sua città natale.
Più complesso il discorso legato alla porta. Il ritorno di Audero, che il Como è disposto a cedere per fare cassa, è ostacolato non solo dalla condizione fisica di Gomis, rientrato da un infortunio, ma anche dall’inserimento dell’Hellas Verona, che vuole sostituire il partente Montipò proprio con l’ex Palermo. Il pressing dei veneti ha complicato la trattativa.
Per quanto riguarda le uscite, si avvicina il trasferimento di Roberto Insigne all’Avellino, con cui esiste già un’intesa. Si allontana invece Nikolaou dal Bari, che pare aver cambiato obiettivo. A Châtillon, sede del ritiro estivo, sarà Inzaghi a valutare la rosa e decidere eventuali correttivi. Tra i giocatori sotto esame anche Peda, rientrato dal prestito alla Juve Stabia.
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