di Lorenzo Anfuso
LA PENSO COSÌ
“LA PENSO COSÌ”: Palermo, certe notti rosanero tra certezze e sogni spezzati…
"Vergogna’, spettacolo indegno, ci hanno preso in giro..."
Come si può passare dalla gioia di una Serie B ritrovata, dopo una cavalcata senza eguali nella storia rosanero, ad una serata come quella di venerdì scorso al ‘Barbera’? Un primo tempo ben più che “sufficiente”, dopo il quale semplicemente non era possibile prevedere una minima possibilità per il malcapitato Brescia di tirarsi fuori dall’inferno dei 30 mila della gloriosa ‘Favorita’, tornata magicamente (come spesso accade a maggio) a popolarsi. Un fallimentototale, un ritorno immediato in un inferno del tutto diverso, quello della Serie C, che ha devastato anche l’animo del tifoso più legato al Palermo FC.
Ecco, questo è il momento in cui ci si sveglia di soprassalto, sudati e scossi, e ci si accorge che era solo un brutto sogno.
No, il Palermo non è né retrocesso né (ci mancherebbe) nuovamente fallito…ha solo centrato l’obiettivo che le era stato palesato e consegnato a luglio 2022: una salvezza tranquilla, un campionato di consolidamento. Il tutto esposto chiaramente nella rigida e concreta lingua di Sua Maestà. Quindi, perché quella reazione di rabbia e delusione? Perché Palermo è così. Inadatta al compiacimento. Accontentarsi non è contemplato.
I rosa di Eugenio Corini hanno dimostrato più e più volte di poterli centrare questi benedetti playoff ormai svaniti, stuzzicando i sognatori palermitani, provocandone l’innata attitudine al contagioso fervore di massa. Un’euforia gelata dalla secchiata d’acqua della programmazione, della sostenibilità e degli equilibri, quelli del City Football Group.
L’era dei presidenti-tifosi, che spendevano e spandevano, è finita. “Non e' tempo per noi che non ci svegliamo mai. Abbiam sogni pero' troppo grandi e belli sai”.
Volendo vedere il bicchiere mezzo pieno, la holding britannica di proprietà araba, egemone del calcio europeo e non solo, ha sin qui rispettato tutte le tappe e raggiunto gli obiettivi dichiarati per Palermo FC. Il prossimo, in linea temporale, è una stagione di Serie B da protagonista con l’obiettivo di puntare al ritorno in massima serie.
La questione, però, è un’altra: riuscirà la Palermo dei facili entusiasmi, quella sempre pronta a trovare in un pallone che rotola la scusa per sorridere in mezzo a giorni e giorni spesso insipidi, ad accettare di dover seguire gradatamente un programma? A confinare in un business plan tutta quella passione e quel trasporto che solo qui e in pochi altri luoghi dimostriamo frequentemente di avere?
Sognando il ritorno di certe notti, diventate un dolcissimo vizio per i tifosi rosanero, che però per il momento dovranno accontentarsi di certe altre, come quella contro il Brescia, nelle quali.. chi si accontenta gode…così così.
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