Hellas Verona-Palermo, Stellone non vuole indugi e distrazioni: le scelte del tecnico rosa per il match del Bentegodi…

Provare ad isolarsi dal caos mediatico legato all'imminente cessione del club e concentrarsi esclusivamente sulle questioni di campo. Obiettivo tutt'altro che semplice per il Palermo di Roberto Stellone in una settimana in cui si è parlato di vicende giudiziarie, percentuali, termini della negoziazione, advisor, nuovo consiglio di amministrazione ed identità dell'acquirente. Se l'era Zamparini in viale del Fante sta per giungere probabilmente al termine, la marcia della compagine rosanero, attuale capolista del torneo cadetto, è auspicabile che prosegua spedita.

La sfida al tentennante Hellas Verona guidato da Fabio Grosso rappresenta un crocevia molto importante della stagione per la formazione siciliana che da quando Roberto Stellone si è seduto sulla panchina rosanero ha decisamente cambiato passo, collezionando ben sedici punti in sei partite e scalando vertiginosamente la classifica.

Stellone avrà il delicato compito di gestire al meglio energie fisiche e mentali dei suoi calciatori, molti dei quali reduci dagli impegni con le rispettive Nazionali.

Al "Bentegodi" vedremo un Palermo ancora una volta all'insegna della duttilità tattica, caratterizzato da una marcata indole propositiva e determinato ad imporre il proprio verbo calcistico alla pur quotata compagine scaligera.

Complice l'assenza di Struna, il ritorno alla difesa a quattro fin dal primo minuto dovrebbe essere la soluzione più probabile. Due le opzioni al vaglio del tecnico romano per provare a venire a capo della pratica Verona e portare a casa l'intera posta in palio.

La prima ipotesi prevede il 4-4-2 ad alta propensione offensiva già ammirato nella vittoriosa gara interna contro il Pescara: Brignoli tra i pali, Bellusci-Rajkovic coppia di centrali, Rispoli ed Aleesami  esterni bassi. Jajalo ed Haas (in ballottaggio con Murawski) tandem di interni, Falletti e Trajkovski schierati esterni alti, Moreo e Nestorovski a comporre il reparto offensivo. Un 4-4-2 elastico, declinabile in 4-2-3-1 o addirittura 4-2-4 in relazione a flussi di gioco e dinamiche del match nelle due fasi.

In alternativa, Stellone potrebbe anche riproporre il 4-3-1-2, inserendo un centrocampista in più (Jajalo schermo con Haas e Murawski intermedi) e preferendo Falletti a Trajkovski dal primo minuto con Moreo-Nestorovski coppia d'attacco.  Puscas resta la carta in grado di spostare l'equilibrio in corso d'opera, così come il fantasista macedone, brillante protagonista con la maglia della sua Nazionale così come Nestorovski. 

Di seguito vi proponiamo le probabili formazioni del match tra Hellas Verona- Palermo che si disputerà questa sera allo stadio "Bentegodi con inizio alle ore 21.

HELLAS VERONA - (4-3-3):  Silvestri, Almici, Caracciolo, Marrone, Crescenzi; Henderson, Dawidowicz, Zaccagni; Matos, Pazzini (Di Carmine), Ragusa. Allenatore Fabio Grosso.

PALERMO - (4-4-2):Brignoli, Rispoli, Bellusci, Rajkovic, Aleesami; Jajalo, Murawski, Trajkovski, Falletti; Moreo, Nestorovski.    Allenatore: Roberto Stellone     

PALERMO - (4-3-1-2): Brignoli, Rispoli, Bellusci, Rajkovic, Aleesami;Jajalo, Haas, Murawski; Falletti; Moreo, Nestorovski.    Allenatore: Roberto Stellone