"Tutto quello che sta succedendo qui è follia". Lo ha detto Maxime Giron, intervistato ai microfoni di So Foot. Diversi i temi trattati dall'esterno di proprietà del Palermo dopo la promozione conquistata in Serie B: dal suo arrivo in Sicilia da svincolato a seguito della retrocessione in D del Bisceglie, al suo futuro. Ma non solo...
LE DICHIARAZIONI
Giron: “Renzo Barbera da brividi, vorrei restare a Palermo. I tifosi…”
"Non ci aspettavamo tutto questo entusiasmo per i playoff. Durante la stagione non sono state nemmeno molte le persone che sono venute allo stadio. Poi, alla prima partita dei playoff, lo stadio era pieno. Da brividi, non l'avevo mai provato. È impressionante, l'entusiasmo. Prima della partita di ritorno contro il Padova, più di mille persone sono venute a sostenerci davanti all’hotel mentre noi eravamo sul balcone", le sue parole, riportate dall'edizione odierna del "Giornale di Sicilia".
I TIFOSI - "Quando sono arrivato qui, la gente ha pensato 'Viene da una squadra scesa in Serie D in un club come il Palermo che gioca per salire?'. Perché qui si gioca per salire, non per i playoff. Tanti tifosi non si aspettavano un profilo come il mio, ma dopo la prima partita è andata bene. C'è chi si è tatuato il mio cognome sulla schiena col numero 3? Quando vedo queste cose non mi fanno ridere, ma mi scaldano il cuore".
CARRIERA E FUTURO - "La mia carriera è stata sulle montagne russe. È stato difficile, sono passato dal calcio al fare il carpentiere. Vengo dalla montagna, sono abbastanza iperattivo, non potrei stare in ufficio. Ho lavorato di giorno e la sera mi allenavo con l’Under 19 a Clermont. Mio padre guidava per un’ora per venirmi a prendere. Vorrei restare a Palermo, ma c’è la coda per venire. Ci sarà sicuramente il City Group in arrivo, ma non sappiamo ancora se sia ufficiale. Sappiamo solo che ciò che verrà sarà positivo, quindi vorrei rinnovare", ha concluso Giron.
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