Giornale di Sicilia: “Palermo, parte lo sprint per i due posti in mediana”

Il nuovo Palermo di Filippo Inzaghi comincia a prendere forma, ma guarda anche al passato: la mediana, infatti, è l’unico reparto rimasto invariato rispetto alla scorsa stagione per quanto riguarda gli interpreti.

I protagonisti sono sempre gli stessi: Ranocchia, Blin, Gomes e Segre. Saranno loro a contendersi due maglie da titolari nel 3-4-2-1 del tecnico, almeno stando a quanto visto nelle cinque amichevoli finora disputate. Il nuovo acquisto Palumbo, invece, sembra destinato a ricoprire il ruolo di trequartista, posizione che lo scorso anno era spesso occupata da Verre o dallo stesso Segre.

La gestione di Inzaghi è stata fin qui equilibrata: ha dato minutaggio e considerazione a tutti e quattro i centrocampisti, ruotandoli con criterio. L’unica eccezione si è vista nell’ultima amichevole contro l’Annecy, vinta per 3-2, dove a partire dal primo minuto sono stati Segre e Ranocchia, con Blin e Gomes inizialmente in panchina.

Ora l’attenzione è tutta sul test più probante della pre-season: sabato contro il Manchester City. In quella che sarà la sfida più impegnativa, Inzaghi potrebbe anche decidere di abbandonare temporaneamente il 3-4-2-1 in favore di un più solido 3-5-2. In questo caso, Ranocchia sarebbe candidato naturale al ruolo di regista davanti alla difesa, affiancato da due tra Blin, Gomes e Segre.

Curioso notare che, nonostante la buona intesa dimostrata nella passata stagione sotto la guida di Dionisi, la coppia Blin-Gomes non è mai stata schierata insieme dal primo minuto durante questa preparazione estiva. Una scelta che suggerisce una diversa visione tattica del nuovo allenatore.

Un altro dato interessante è il ritorno di Segre a un ruolo più arretrato, quello di mediano, dopo essere stato impiegato in posizione più avanzata nel recente passato.

In definitiva, Inzaghi sembra voler replicare quanto già fatto a Pisa, dove aveva gestito con successo più interpreti a centrocampo, garantendo dinamismo e freschezza. Anche a Palermo, l’obiettivo è sfruttare al massimo le qualità dei centrocampisti a disposizione, ruotandoli senza gerarchie rigide.

Contro il Manchester City, il tecnico rosanero affronterà il primo vero esame stagionale. Una partita che potrebbe offrire indicazioni preziose su chi tra i suoi uomini potrà davvero diventare un punto fermo della nuova stagione.