mediagol palermo Giornale di Sicilia: “Idee, verve e pure difesa Palumbo s’è preso il Palermo”
La rassegna

Giornale di Sicilia: “Idee, verve e pure difesa Palumbo s’è preso il Palermo”

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Dopo la panchina con il Venezia, una partita da trascinatore al Picco. Sua la giocata che ha generato il vantaggio, in più tanta sostanza a tutto campo

 

Il Palermo di Pippo Inzaghi ritrova brillantezza e personalità dopo la prova opaca contro il Venezia. Nella sfida vinta contro lo Spezia, i rosanero hanno mostrato di essere una grande squadra, capace di reagire alle difficoltà e di correggere subito la rotta.

Protagonista assoluto del match è stato Antonio Palumbo, rimasto fuori contro i lagunari ma tornato in campo da vero trascinatore. Il centrocampista, più volte invocato dai tifosi, ha illuminato il gioco con la sua qualità: suo il cross che ha portato al vantaggio firmato Pohjanpalo, e sempre dalle sue traiettorie – insieme a quelle di Blin – sono nati i calci piazzati che hanno messo in crisi la difesa ligure.

L’ex Modena non si è limitato alla fase offensiva: ha contribuito anche in copertura, risultando decisivo nel far ripartire l’azione e nel superare il pressing avversario grazie alla sua conduzione palla al piede. La sua posizione in campo è stata una delle chiavi tattiche di Inzaghi, che lo ha schierato in un ruolo “ibrido”, trequartista in possesso e mezzala in non possesso, per mantenere equilibrio e solidità.

Il tecnico rosanero ha abbandonato il più prudente 3-5-2 visto contro il Venezia, optando al “Picco” per un assetto più propositivo, con Gomes e Palumbo in mezzo al campo. I numeri parlano chiaro: dopo appena venti minuti, il Palermo aveva già creato più occasioni rispetto all’intera gara precedente.

Dopo il vantaggio di Pohjanpalo e il raddoppio di Pierozzi, i siciliani hanno gestito il ritmo, con Segre subentrato a Palumbo per rafforzare la fase difensiva.

La pausa per le nazionali servirà ora a Inzaghi per valutare la formazione in vista del big match contro il Modena di Di Mariano. L’analisi del Giornale di Sicilia è chiara: esiste un Palermo “con Palumbo e uno senza”. La differenza si vede, e non solo nella qualità delle giocate ma anche nella capacità di dare equilibrio alla squadra.

Il tecnico dovrà ora lavorare per mantenere questo equilibrio tra fase offensiva e difensiva, sperando che gli infortuni non tornino a complicare il cammino dei rosanero.