L'allenatore vuole avere certezze sulla nuova squadra altrimenti sarà divorzio e il City Group è pronto a farsi avanti.
L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, con l'articolo di Nicolò Binda si concentra sul futuro incerto di Pippo Inzaghi sulla panchina del Pisa, con un occhio particolare agli sviluppi che riguardano il Palermo, possibile nuova destinazione per l’ex tecnico di Reggina e Benevento.
Il giornale si sofferma su come, nonostante la promozione in Serie A ottenuta con il Pisa, Inzaghi non abbia ancora sciolto le riserve sulla sua permanenza: “la sua conferma sulla panchina del Pisa non è ancora certa”. Il distacco tra il tecnico e la società, si legge, si è fatto “via via più marcato” dopo il giorno della promozione. La ragione è chiara: Inzaghi ha chiesto “garanzie tecniche ben precise” per affrontare la Serie A.
Il focus si sposta su cosa frena la conferma del tecnico. Il presidente Corrado e il proprietario Alex Knaster sono consapevoli della necessità di un salto qualitativo per competere in A, ma al tempo stesso temono di “ritrovarsi con un fardello economico sulle spalle” in caso di retrocessione. Prima che Inzaghi parta per le vacanze, ci sarà un nuovo incontro: se riceverà le garanzie richieste, “non avrà problemi a restare. Altrimenti scatterà il piano B, sia per lui che per la società”.
La Gazzetta sottolinea che non si tratterebbe di una separazione traumatica, ma consensuale, anche se lascerebbe “un po’ di amarezza” tra i tifosi, entusiasti per il ritorno in Serie A dopo 34 anni. La proprietà, comunque, “si è meritata un certo credito davanti alla piazza” per la gestione degli ultimi anni.
Il focus si sposta sul Palermo, vera alternativa concreta per Inzaghi. La società rosanero, di proprietà del City Group, sta studiando un’offerta, anche se con discrezione: “non intende scendere a sconti di mercato con altri club” e agirà solo “dopo l’eventuale rottura tra il Pisa e Inzaghi”.
Il nome di Inzaghi è in cima alla lista dei desideri del Palermo ed è il primo nome fatto, ma “non è stato l’unico”: piace anche Gilardino, oltre ai finalisti playoff D’Angelo e Stroppa. Ma, precisa il giornale, in caso di addio a Pisa, Gilardino diventerebbe uno dei profili principali proprio per sostituire Inzaghi.