Giorno di presentazione per il nuovo tecnico del Palermo FC Eugenio Corini. Alla sua terza esperienza in rosanero, la seconda da allenatore dopo la stagione di Serie A 2016-2017, il neo allenatore nativo di Bagnolo Mella ha già guidato nella giornata di ieri (lunedì 8 agosto) il primo allenamento della compagine siciliana, sotto gli occhi attenti del direttore sportivo ad interim Leandro Rinaudo e del responsabile scouting del City Football Group, Luciano Zavagno. Presente alla prima seduta guidata dal coach bresciano anche Brian Marwood manager della holding inglese dello sceicco Mansour, proprietaria del club di viale del Fante. Di seguito le dichiarazioni del dirigente generale del Palermo FC, Giovanni Gardini:
CONFERENZA STAMPA
Gardini: “Corini voglio che diventi una bandiera anche da allenatore. Su Rinaudo…”
"Noi ci siamo trovati sbigottiti della decisione di Baldini e Castagnini. Rinaudo ad interim? Abbiamo individuato come prioritaria la scelta dell'allenatore. Avendo nella struttura un soggetto come Rinaudo e un aiuto come Zavagno stiamo lavorando per migliorare la squadra con loro. Faremo le nostre valutazioni, vogliamo ponderare per prendere l'opzione migliore per il Palermo. Il calcio oggi è un'azienda, la scelta dell'allenatore va fatta partendo dal tipo di persona che si ha davanti. Conoscenza del territorio, dei tifosi, della squadra. Come si può ridurre la possibilità di commettere errori. Per fare questo, non si ritiene la rapidità come capo saldo. Non sono i giorni a fare la differenza in un percorso pluriennale. Si doveva capire chi poteva essere la scelta giusta a 360°. Con Eugenio abbiamo fortuna perché conosce territorio, campionato e tifosi. Vogliamo diventi una bandiera da allenatore e non solo da calciatore"
Chiosa sull'allenatore ad interim: "Ci tenevamo anche ad esprimere un ringraziamento a Di Benedetto, abbiamo trovato una risorsa importante. E' stato encomiabile "
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