Foschi-Mediagol: “Svelo come la squadra vive il cambio di proprietà. Tutto sulla cessione di Struna, vi dico che…”

Riuscire a mantenere alta la concentrazione del gruppo sulle vicende di campo nonostante il tourbillon mediatico legato al probabile cambio di proprietà e coniare la strategia operativa in vista dell'imminente sessione invernale di calciomercato. Non manca di certo il lavoro da svolgere al tecnico del Palermo, Roberto Stellone, ed al responsabile dell'area tecnica rosanero, Rino Foschi. Proprio il dirigente romagnolo ha concesso un'intervista esclusiva alla redazione di Mediagol.it nel corso della quale ha approfondito diversi temi interessanti.

"Quanto è stato difficile isolare mentalmente la squadra tutelandola dal trambusto mediatico legato al possibile cambio di proprietà?? Noi (sia io che Stellone) facciamo rispettivamente allenatore e dirigente, poi si sa che il Palermo sta vivendo una situazione particolare legata al cambio della proprietà. Sicuramente sono state più le chiacchiere giornalistiche a livello nazionale che quelle che si sono fatte qui dentro, gli stipendi sono regolari e non ci fanno mancare nulla. Non c'è bisogno di fare il domatore di niente, i ragazzi sono professionisti esemplari, sono molto contento anche del comportamento della società in questo momento di transizione sebbene non la senta tanto perché non c'è tanto da fare. Abbiamo la fortuna di avere un gruppo serio e professionale che non cerca alibi e non nasconde certe cose, non c'è stata nessuna strategia particolare per isolare il gruppo, la squadra è matura e consapevole, lavoriamo sempre con la stessa serietà e crediamo in qualcosa di importante.

Cessione Struna? Aljaz era un giocatore in scadenza e ci siamo parlati da persone serie e da professionisti, il ragazzo chiedeva un qualcosa che al momento qui a Palermo non potevamo dare. Lui da professionista ha ricevuto una proposta importante, l'ha comunicata e ci ha di conseguenza dato possibilità di far mercato e quindi di non andare a scadenza. Ci sono altri giocatori in scadenza che stanno lavorando bene, se dovessero avere una proposta molto seria lo dicano prima come è accaduto a Struna. Nel suo caso avremmo avuto il tempo di rimpiazzarlo, ma proprio in quel ruolo, ovvero in materia di difensori centrali, siamo in tanti e quindi non sarà necessario intervenire. E' un giocatore che ha firmato per un'altra società e ci ha dato la possibilità di portare a casa quello che ci fa comodo, una bella operazione (650,000 euro nelle casse del club rosanero) da svincolato perché se fosse stato vincolato sarebbe stata un'operazione un po' magra, perché lo sloveno è un calciatore che vale ben altre cifre. Le richieste che ci sono state durante il mercato estivo non erano state convincenti, adesso in ragione del suo status di prossimo svincolato è sicuramente da reputare una buona operazione. Abbiamo comunque perso un giocatore importante, ma molto probabilmente non avremo bisogno di tornare sul mercato per sostituirlo.