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Foschi-Mediagol: “Il Natale del Palermo è sereno, stiamo coi piedi per terra. C’è una cosa da migliorare…”

Foschi-Mediagol: “Il Natale del Palermo è sereno, stiamo coi piedi per terra. C’è una cosa da migliorare…”

L'intervista esclusiva realizzata con il responsabile dell'area tecnica del Palermo, Rino Foschi, che stila un piccolo bilancio consuntivo della prima parte di stagione in casa rosanero...

Mediagol77

Il primato sotto l'albero per un Natale tutto sommato sereno in casa rosanero.

Se in ambito societario la questione legata al presumibilmente prossimo cambio di proprietà è tutt'altro che definita, dal terreno di gioco giungono indicazioni abbastanza confortanti per il Palermo di Roberto Stellone. I quattro pareggi nelle ultime cinque gare hanno leggermente rallentato la marcia della compagine siciliana ma il primo posto in classifica legittima moderata soddisfazione in casa rosanero. Un piccolo bilancio di questa prima parte di stagione lo ha stilato in esclusiva ai microfoni di Mediagol.it il responsabile dell'area tecnica del Palermo, Rino Foschi.

"Natale felice sotto l'aspetto strettamente calcistico? In linea di massima si, ma io ho sempre detto che bisogna tenere i piedi ben saldi quindi non esaltiamoci per alcune vittorie e non deprimiamoci per alcune sconfitte. Possiamo dire che ad oggi siamo primi in classifica, non si sa se chiuderemo il girone da leader perché ancora mancano due gare, ma siamo davvero contenti del lavoro svolto. Il gruppo è buono con la squadra che sta lavorando molto bene, probabilmente avremmo potuto avere qualche punto in più che ci è sfuggito sia per colpa nostra sia per la fortuna che a volte non ci ha assistito. Il punto ottenuto sul campo dello Spezia è stato un pareggio fuori casa importante che se fossimo riusciti a vincere in casa contro il Livorno avrebbe assunto un altro significato. Però quattro pareggi e una vittoria nelle ultime cinque gare non sono da buttare in un campionato difficilissimo come quello della Serie B. Dobbiamo essere soddisfatti e cercare di migliorare, non come squadra o come giocatori ma come cattiveria e di conseguenza essere sempre più affamati. Spezia? Ci poteva stare un calcio di rigore per noi nel momento in cui è stato atterrato Moreo, potevamo raddoppiare e mettere una seria ipoteca sul match, ma questo è il calcio e la Serie B. Meritavamo il vantaggio e avremmo potuto fare anche la seconda rete, ma sappiamo benissimo che i liguri sono una squadra ostica, sebbene decimata, e giocavamo su un campo davvero difficilissimo. Dobbiamo pensare in positivo e ribadisco che un pareggio contro la compagine di Marino non è da buttare. Sono moderatamente contento per quello che stanno facendo i ragazzi, ma ripeto che non voglio esaltarmi troppo".

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