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Conferenza stampa

Dionisi: “Responsabilità condivise, ma ora guardiamo avanti. La squadra c’è”

⚽️ Mediagol
Le parole di Dionisi nel pre partita di Salernitana-Palermo.

Alessio Dionisi si presenta alla vigilia della trasferta di Salerno con la serenità di chi ha vissuto settimane turbolente ma non ha perso la fiducia nel gruppo. Le voci di un possibile esonero dopo il ko con la Cremonese (3-2, con i rosanero in vantaggio fino al 75') sono state smentite, ma il tecnico ammette: "La responsabilità è mia, ma non siamo soli".

Dopo la bufera

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La società ha valutato altre opzioni in panchina, ma alla fine ha confermato Dionisi. Lui, però, evita polemiche:

"Ho i miei canali per sapere cosa è successo, ma non mi interessa. Il direttore sportivo ha parlato con me, e va bene così. In uno sport di squadra, gli alibi sono dietro l’angolo: io non li voglio. So che se siamo sotto le aspettative, la colpa è anche mia, ma non mi tiro indietro."

La squadra, intanto, ha reagito bene: "Si allena con intensità, e questo è l’unico messaggio che conta". A dare una scossa è stato anche l’intervento di Giorgio Galassi, dirigente del City Football Group:

"Ha parlato a tutti, giocatori e staff, con parole importanti. Non è stato un ‘bravi e basta’, ma uno sprone. I ragazzi hanno apprezzato, ma ora devono dimostrare in campo che quelle parole hanno lasciato il segno."

Il problema

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Il Palermo soffre di un male antico: "Quando la partita si fa dura, perdiamo lucidità". Dionisi ricorda:

"Non è la prima volta, non è solo di questa stagione. Con lo Spezia è successo qualcosa di simile. È un limite mentale: quando siamo in vantaggio, a volte ci chiudiamo. Oppure, se la gara si complica, perdiamo l’equilibrio. Non è una cosa che si risolve in due settimane."

Cosa manca? "Personalità e freddezza", ammette il tecnico:

"In campo ci sono giocatori che alzano la voce, che cercano di reagire, ma non basta. Serve più consapevolezza. Se vinciamo 2-0, non possiamo pensare che sia finita. Se perdiamo 1-0, non dobbiamo buttarci tutti avanti come disperati. La partita va gestita."

La gara contro la Salernitana

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Domani il Palermo affronta l’ultima in classifica, ma Dionisi mette in guardia:

"Hanno giocatori di Serie A, battono squadre forti in casa (Cremonese, Modena) e lottano per non retrocedere. Noi dobbiamo essere bravi a non farci trascinare nel loro gioco. Se ripetiamo gli errori degli ultimi minuti con la Cremonese, rischiamo grosso."

Il Palermo è a -1 dai playoff, ma Dionisi non vuole fare calcoli:

"Non esiste una gara più importante delle altre. La Salernitana? È fondamentale, ma non decisiva. Poi arriverà il Sassuolo, poi il Bari… Dobbiamo vivere partita per partita, senza ansia."

Condizione atletica della squadra

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Dopo i crampi contro la Cremonese, alcuni hanno criticato la condizione atletica. Dionisi ribatte:

"I test fisici dicono che i ragazzi stanno bene. Brunori era a terra al 92’, ma ha fatto una grande partita. Il problema non è la preparazione, ma l’ansia: dobbiamo essere più leggeri mentalmente."

E sui gol mancati di Ranocchia e Segre:

"Non importa chi segna, ma che la squadra faccia gol. Ora ne subiamo troppi, e questo è il vero nodo."