Termina con il risultato di 10-0 il test amichevole del Palermo, andato in scena questo pomeriggio sul campo di Livigno, contro la Rappresentativa Sondrio. A trovare la rete, oltre il capitano Matteo Brunori, anche Filippo Ranocchia, Francesco Di Mariano, Giuseppe Fella, Alessio Buttaro e Federico Di Francesco. Doppietta per Roberto Insigne e il giovane attaccante classe '04 Giacomo Corona. Test analizzato al triplice fischio dal tecnico della compagine rosanero, Alessio Dionisi.


conferenza stampa
Dionisi: “Corona? Ho un consiglio. Contento per Buttaro. Cecca-Desplanches…”
”Ceccaroni e Desplanches? Non so quando torneranno in campo, stanno migliorando e siamo nei tempi. Sapevo che non li avrei avuti oggi. A breve lo staff farà delle valutazione per capire a che punto sono del recupero. C'è una progressione nel recupero, conto di vederli molto presto. Nikolaou? Parlerò di lui quando verrà ufficializzato, l'annuncio è vicino. La condizione della squadra è buona, stiamo lavorando bene. Sono contento di quello che stanno facendo. Poi la condizione e la conoscenza tra la squadra, e tra mister e squadra, sarà migliore tra una settimana. Buttaro e Peda? Sono tra i più giovani, vengono da due percorso diversi. Sono contento delle loro prestazioni, in particolare per Alessio che sta dando grande disponibilità. Si sta allenando a sinistra perché abbiamo pochi giocatori e siamo in difficoltà in difesa. Ha fatto 90' e li ha fatti bene.
Calendario? Non ho parlato con la squadra, è presto. Il campionato sarà lungo, è ovvio che sarà importante iniziare bene, continuare bene, sarà importante il mese tra febbraio e marzo, durante il quale si deciderà la zona di classifica che occuperemo. Un passo alla volta. Nei sorteggi, però, potevamo essere un po' più fortunati. La difficoltà della B è oggettiva. Gli obiettivi non si raggiungono all'inizio ma si costruiscono passo passo. Corona? Mi sta piacendo, ha bisogno di crescere, ha delle qualità però un conto è giocare in Primavera e un conto è giocare tra i grandi. Oggi ha fatto bene, si è meritato di giocare un tempo perché è cresciuto in questi giorni, altrimenti non avrebbe giocato 45'. Fermo restando che ha bisogno di giocare e sbagliare per crescere. Un consiglio: se volete bene al Palermo e a Corona non parlate tanto di lui, non ha fatto ancora niente e deve ancora sbagliare tanto. Il suo percorso è ancora tutto da scrivere, ha qualità e le deve dimostrare tra i grandi. Se continuerà come mi ha fatto vedere, avrà un percorso sicuramente positivo.
Calci piazzati e palle inattive? Ci abbiamo lavorato questa mattina, per avere un'organizzazione difensiva sulle palle inattive che poi non è servita. Ci piaceva arrivare alla prima partita, anche se amichevole, con un po' di organizzazione. Non era la nostra priorità, la nostra priorità era mettere lo spirito di squadra. Ho visto predisposizione, ci dobbiamo ancora lavorare. Rigorista? Non c'è un'idea Dionisi, ci sarà un primo rigorista ed un secondo rigorista. Nel caso in cui dovessero mancare entrambi, ci sarà un terzo rigorista. Speriamo di subirne pochi e averne tanti. Abbiamo le qualità anche per far gol su rigore. Livigno? Accoglienza ottimale, conoscevo Livigno. Ci stiamo trovando veramente bene. L'altezza non è uno svantaggio ma un vantaggio, il clima è ideale per allenarci. Sono contento di essere qua, senza nulla togliere ai precedenti ritiri”.
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