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DG Padova-Mediagol: “Ecco come ho centrato il colpo Clemenza. Palermo beffato? Ecco la verità…”

DG Padova-Mediagol: “Ecco come ho centrato il colpo Clemenza. Palermo beffato? Ecco la verità…”

L'intervista esclusiva realizzata dalla redazione di Mediagol.it al dg del Padova, Giorgio Zamuner, che ha chiuso l'operazione Clemenza quando il Palermo pareva ormai ad un passo dal talento classe1997 scuola Juventus...

Mediagol77

Non è bastata la promessa a suo tempo fatta dalla dirigenza bianconera. Rino Foschi non è riuscito ad assicurare al tecnico del Palermo, Bruno Tedino, il talento di Luca Clemenza, gioiello della cantera della Juventus che ha firmato in prossimità della chiusura della sessione estiva di calciomercato il suo nuovo contratto con il Padova.

Club rosanero beffato al culmine di una trattativa estenuante e ricca di colpi di scena: un'altalena di ribaltoni, dietrofront e ripensamenti in cui alla fine è stata decisiva la volontà del calciatore. Il responsabile dell'area tecnica rosanero ha masticato amaro e perso la calma, sfogando il suo disappunto sia nei confronti del braccio destro di Fabio Paratici, nonché ds della Juventus B, Federico Cherubini, che dell'agente del classe 1997 (lo stesso di Andrea Rispoli) Tullio Tinti. In esclusiva ai microfoni di Mediagol.it, il direttore generale del Padova, Giorgio Zamuner, racconta retroscena, dinamiche ed evoluzione della trattativa che ha condotto Clemenza alla corte di Bisoli.

"La trattativa è sempre stata aperta dato che avevo parlato con l'agente e con la Juve stessa in tempi non sospetti ossia i primi di giugno, perché è un ragazzo che conosco bene ed è il profilo che cercavamo noi. Mi era stato detto che probabilmente sarebbe andato via, ma io sono sempre rimasto in contatto con l'agente e con il club bianconero. Avevo spento i fari sul Padova ma ero sempre in contatto aspettando che loro decidessero di farlo uscire e quindi sono sempre stato un po' defilato. Adesso che sapevo della volontà del giocatore di venire a giocare da noi, quando mi è stata presentato la modalità di cessione, mi sono subito mostrato interessato dato che erano due mesi che lo seguivo. Non mi sentirei di dire che ho beffato il Palermo, credo che sia prevalsa anche la volontà del giocatore che ha scelto noi forse perché io l'ho corteggiato da tanto tempo.