Dopo aver scontato il turno di squalifica, seguito alla quinta ammonizione in campioanto rimediata nel successo esterno contro la Fidelis Andria, il capitano del Palermo FC, Francesco De Rose è subito pronto a ripendersi non solo la fascia al braccio ma le chiavi del centrocampo della compagine allenata dal tecnico di Partinico, Giacomo Filippi. A poco meno di quarantotto ore dal match in programma allo Stadio "Renzo Barbera" contro la Paganese, il trentaquattrenne ex centrocampista della Reggina, in un'intervista concessa ai microfoni di Telerent-7Gold Sicilia, nel corso del format di approfondimento calcistico "Speciale #Gold Sport", ha tracciato un bilancio del momento vissuto in campionato dalla compagine rosanero.
IL CAPITANO
De Rose: “Sappiamo cosa fare, trovata la quadra. Flop Turris? Mie parole utili”
Le dichiarazioni del capitano del Palermo FC, Francesco De Rose, nel corso di un intervista rilasciata a 48 ore dal match contro la Paganese
"Paganese? Pensiamo una partita alla volta, affronteremo una gara ostica ma sappiamo quello che dobbiamo fare e vogliamo i tre punti per continuare la nostra striscia positiva. Dopo un turno di stop causa squalifica, adesso tocca di nuovo a me e sono pronto a tornare in campo. Modulo? La cosa importante è aver trovato un equilibrio, adesso siamo sulla giusta onda e dobbiamo cavalcarla fino alla sosta. Il Palermo non può e non deve rimanere in questa categoria, dobbiamo restare sempre nei piani alti. Svolta dopo la Turris? Le batoste alle volte fanno bene, le mie parole sono servite a spronare sia me stesso che i miei compagni. Le cadute servono per farti rialzare, la squadra ha reagito e questo è un orgoglio sia per me che per la città. Subire pochi gol è il frutto del lavoro che facciamo giorno dopo giorno, dobbiamo continuare così senza rilassarci un attimo. Dobbiamo stare sul pezzo, solo così potremo raggiungere risultati importanti".
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