Il Palermo volta pagina e si prepara a una nuova stagione con un cambio importante in panchina: è ufficiale l’addio ad Alessio Dionisi, sollevato dall’incarico dopo un solo anno. Il tecnico resta sotto contratto, ma fuori dal progetto tecnico rosanero. Il club guarda avanti e si prepara ad accogliere Filippo Inzaghi, il cui arrivo è ormai dato per certo.
La Rassegna
Corriere dello Sport: “Il Palermo cerca altri gol, Borrelli l’idea”
Sul fronte offensivo, l’uomo chiave sarà ancora Joel Pohjanpalo. Il gol segnato con la Finlandia contro la Polonia ha restituito fiducia all’attaccante, che punta a tornare protagonista dopo un finale di stagione in calo. La presenza di un allenatore come Inzaghi, profondo conoscitore del ruolo, potrebbe favorire il rilancio del bomber finlandese, che potrebbe tornare a formare una coppia d’attacco con Brunori nel 3-5-2, o essere affiancato da un trequartista nel 3-4-2-1.
In questo senso, sono diverse le soluzioni in esame: Ranocchia, Verre, e persino Roberto Insigne – che con Inzaghi ha già lavorato a Benevento – potrebbero avere un ruolo più centrale rispetto al recente passato.
Il mercato è in fermento. In attacco piace Gennaro Borrelli, svincolato dopo la crisi del Brescia, ma anche seguito dal Pisa. Dalla stessa squadra interessano Nicolas Galazzi, esterno offensivo duttile, e a centrocampo è ancora in piedi la pista Salvatore Esposito, anche se l’operazione si preannuncia complicata. Si monitorano alternative come Amatucci, giovane della Fiorentina in prestito alla Salernitana, e il finlandese Niklas Pyyhtia del Bologna.
Infine, resta da chiarire il destino di Dario Saric: il Cesena ha tempo fino a mercoledì per decidere se riscattarlo a circa 800 mila euro. Palermo, dunque, prepara una profonda rivisitazione dell’organico in vista della nuova era targata Inzaghi.
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