Corini: “Attacco? Serve equilibrio. Tutto su condizioni Buttaro-Saric. Zamparini…”

Il tecnico del Palermo è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match valido per la quattordicesima giornata del campionato di Serie B. Domenica alle ore 18.00, i rosanero affronteranno allo stadio "Renzo Barbera" il Venezia dopo due settimane di sosta del torneo. Queste le dichiarazioni alla vigilia di Eugenio Corini:

"Il Venezia contro la Reggiana ha mostrato di avere linee di gioco, cerca di pressare alto. Tutte le gare sono importanti, dobbiamo pensare a noi stessi e non alle gare delle dirette concorrenti nel tabellone della giornata. Più attaccanti? Spesso voi mi avete chiesto perché prendiamo troppi gol, ho un equilibrio difensivo da trovare. Attacchiamo con tre giocatori offensivi. Valente sta facendo un ottimo lavoro offensivo ma è anche generoso in fase di non possesso, Brunori è accompagnato da Di Mariano. Andate a guardare quante squadre giocano con tre attaccanti, non ce ne sono tantissime. Abbiamo giocato con due attaccanti, abbiamo anche provato Floriano alle spalle. Per me abbiamo già un'idea, ma è l'equilibrio che conta non il numero di attaccanti".

"Gol dei centrocampisti? Abbiamo una buona presenza e densità dentro l’area avversaria. Più Segre rispetto a Broh ha la possibilità di invadere l'area di rigore. Stiamo creando i presupposti, ci stiamo lavorando. Stiamo facendo un lavoro specifico per cercare di fare calciare da fuori area i nostri centrocampisti per trovare più soluzioni. Mateju? È un destro naturale che nella sua corsia sta sicuramente facendo bene. Mi offre garanzie. Bettella sarà titolare, ha fatto due buone settimane e sarà in campo dal 1'. Buttaro? La distorsione al piede subìta gli si è riacutizzata attraverso un’infiammazione. Ha fatto altri esami, non conosco esattamente i tempi di recupero. Saric? A Benevento non ci sarà certamente, capiremo attraverso delle indagini strumentali se potrà essere disponibile contro Como, Spal, Cagliari o Brescia. Zamparini e l'intreccio con il Venezia? Ho un ricordo bellissimo del presidente. La parte finale della sua presidenza qui ha lasciato ad alcuni ricordi amari, ma non bisogna dimenticare cosa ha fatto per il Palermo".