"Il cartello «vendesi», in viale del Fante, continua ad attirare interessi. Anche di un certo rilievo, se si considera la dimensione attuale del Palermo". Così l'edizione odierna del Giornale di Sicilia, che punta i riflettori sulla notizia delle ultime ore che avrebbe visto il Football City Club - network di emiri proprietario tra le altre del Manchester City - esprimere un concreto interesse nei confronti del Palermo.
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Cessione Palermo, Football City Club vuole comprare i rosa: futuro e ruolo di Mirri
Il network arabo proprietario del Manchester City avrebbe espresso un interesse concreto per il suo approdo in Italia, con il progetto del Palermo di Dario Mirri che fa gola alla cordata di emiri
La situazione societaria in seno al club di Viale del Fante è chiara da diversi mesi ormai, con il sequestro dei beni del Palermo per un valore di 2,35 milioni e il recesso dell'ex vicepresidente Tony Di Piazza, che tuttavia non hanno ostacolato un primo sondaggio esplorativo da parte della cordata degli emiri arabi.
Dalla Spagna, alla Francia, passando per città dal prestigio mondiale come Melbourne, New York, Mumbai e Montevideo, adesso anche Palermo potrebbe davvero entrare a far parte della mappa mondiale del Football City Club.
Il network ha messo gli occhi sul Palermo e sul calcio italiano, dimostrando l'interesse di voler approdare in un paese dove non possiedono colonie calcistiche. Il progetto rosanero fa chiaramente gola per il prestigio della piazza e per le sorti di un club da far riemergere dalla Serie C, obiettivo posto - al momento senza successo - dall'attuale presidente Dario Mirri ormai tre anni fa. Proprio l'attuale patron rosanero che, dopo l'addio di Di Piazza, possiede di fatto quasi il 100% del club, escluso lo 0,25% della rappresentanza popolare, adesso potrebbe davvero individuare spiragli per una cessione quanto mai necessaria al termine del suo mandato come numero uno del club. Più che per la scadenza di un contratto - che ovviamente non c'è - questo avverrebbe per la mancanza, quanto mai probabile, di fondi utili a sostenere una nuova stagione in Lega Pro.
Un eventuale acquisto da parte della cordata araba metterebbe il numero uno rosanero davanti ad un bivio. "In diversi casi, il management non è stato stravolto rispetto alla precedente proprietà. Come nel Troyes, in cui Daniel Masoni è rimasto presidente dopo la cessione (...)", si legge sul GdS, che sottolinea come Mirri vorrebbe in futuro mantenere un ruolo, seppur di minor importanza decisionale, all'interno del club della sua città, al quale è probabilmente rimasto legato in maniera emotiva dopo i suoi tre anni di presidenza.
Che il Palermo resti in Serie C o ottenga la promozione, forse per il Football City Club è un dettaglio di poca importanza, ma per la squadra che adesso si appresta ad affrontare la fase playoff, la Serie B è l'obiettivo cruciale della stagione, con delle importanti sirene arabe sullo sfondo del 'Renzo Barbera'
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