Dopo il botta e risposta degli ultimi giorni, tra stilettate mediatiche e comunicati stampa, è arrivata l'ennesima nota dell'imprenditore pugliese, Raffaello Follieri, il cui contenuto è chiaramente indirizzato al patron del club rosaneroMaurizio Zamparini ma non solo.
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Cessione Palermo, comunicato del gruppo Follieri: “Riportate notizie false. Già versati 40 milioni con tanto di garanzie, i legali del club rosa…”
Il comunicato del gruppo che fa capo a Raffaello Follieri, diramato dopo le notizie circolate nella mattinata di ieri in merito alla vana ricerca di eventuali garanzie bancarie da parte dell'imprenditore pugliese per l'acquisto del club rosanero
Di seguito il comunicato ufficiale del gruppo capitanato dal finanziere foggiano, diramato dopo le notizie circolate nella mattinata di ieri in merito alla ricerca di eventuali garanzie bancarie da parte dell'imprenditore pugliese per l'acquisto del Palermo Calcio:
"Londra 31-08-2018: Follieri Capital Limited, comunica che sono state riportate notizie false e prive di ogni fondamento in relazione alla ricerca di eventuali garanzie bancarie da parte del nostro gruppo per l'acquisizione della societa' U.S. Citta' di Palermo S.p.A.Il Dottor Follieri non si e' mosso dai suoi uffici di Dubai e Riyadh, ribadiamo che due settimane fa sono stati versati su primario istituto di credito 40.000.000€ e successivamente ne è stata confermata la legittimità ed esistenza dalla società Union Investment Management di Kansas City USA nella persona dell'amministratore delegato Mr. Chad Johnson. Gli avvocati della controparte hanno richiesto un ulteriore parere da parte di primario studio internazionale che è stato prontamente girato ai nostri consulenti nell'auspicio di una veloce chiusura dell'acquisizione. Ci riserviamo di querelare chiunque continui a divulgare informazioni non veritiere che danneggiano la reputazione del nostro gruppo".
Approfondisci tramite i seguenti link: (Cessione Palermo, l’ultimatum di Follieri a Zamparini: “Nessuna risposta ricevuta, entro domani ritireremo l’offerta”)
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