"Il City Football Group è sempre più interessato al Palermo e adesso la trattativa sembra essere entrata nel vivo". Così l'edizione odierna del Giornale di Sicilia, che concentra gran parte delle sue attenzioni sulla trattativa tra il Palermo e il City Group, holding degli Emirati Arabi proprietaria tra le altre del Manchester City interessata ad acquistare il club rosanero. Fattosi vivo da qualche settimana l'interesse della cordata orientale, adesso sembrano sempre più insistenti le voci che vedrebbero una cospicua accelerata della trattativa per portare Palermo e il Palermo nella galassia delle squadre già in possesso dello sceicco Mansour.
cessione palermo
Cessione Palermo, City Group accelera: operazione aldilà della categoria e Mirri…
Dai sogni dei tifosi fino alle questioni burocratiche al centro della trattativa: Palermo e Group City sono alla ricerca dell'affare che potrebbe cambiare la storia rosanero
"Dopo aver messo piede in Spagna (il City Group detiene il 44,3% del Girona in Segunda Division), in Francia (dove controlla l’intero pacchetto azionario del Troyes in Ligue 1) e un po’ in tutto il pianeta, gli emiri stanno cercando nel calcio italiano l’undicesimo club del loro network, che comprende anche Melbourne City (Australia), Montevideo City Torque (Uruguay), New York City Fc (Stati Uniti), Mumbai City (India), Lommel (Belgio), Sichuan Juniu (Cina) e Yokohama Marinos (Giappone)", prosegue il GdS.
Da tempo quest'ultimo cercava l'occasione per sbarcare in Italia, e adesso potrebbe finalmente coglierla con l'attuale club di Dario Mirri. A conclusione del suo progetto triennale, il patron rosanero vorrebbe cedere la società che lui stesso ha fatto rinascere ripartendo dai dilettanti e lavorando in piena simbiosi con il territorio palermitano, portando avanti la complessa questione Centro Sportivo. Proprio legame e attitudine del presidente palermitano potrebbe riservargli un ruolo di rappresentanza in quella che diverrebbe la nuova società, da guidare in una realtà come quella del capoluogo siciliano sconosciuta agli arabi.
Il Gruppo degli emirati arabi vorrebbe infatti lasciare a Mirri - secondo le ultime indiscrezioni - una percentuale di minoranza con un ruolo più di nicchia nel club. Una richiesta che l'holding non farebbe fatica ad accettare, così come non sembra rappresentare un problema di elevata rilevanza l'eventuale permanenza del Palermo in Serie C. La promozione in Serie B permetterebbe chiaramente di programmare la prossima stagione in modalità differenti, ma qualora la squadra di Baldini non dovesse raggiungerla ciò non rappresenterebbe una problematica per il futuro del Palermo targato City.
© RIPRODUZIONE RISERVATA