“Zamparini ha vissuto anni pregni di soddisfazioni a Palermo, è un grande appassionato”.
Parola di Davide Ballardini. Ieri l’annuncio: Maurizio Zamparini non è più il proprietario del Palermo Calcio. Il club di viale del Fante, infatti, è stato venduto ad una società londinese quotata in borsa: nella serata di venerdì – come comunicato dal club stesso – è stato sottoscritto davanti al notaio il passaggio di proprietà del 100% delle azioni. I nomi dei nuovi proprietari, però, restano ancora top secret.
Cessione Palermo, Zamparini: “Abbiate pazienza, lunedì saprete tutto…”
Intervistato ai microfoni del ‘Giornale di Sicilia’, l’ex tecnico del Palermo ha detto la sua sull’addio di Maurizio Zamparini e sul suo rapporto con l’imprenditore friulano. “Sarò sempre riconoscente a Zamparini, mi ha dato la possibilità di conoscere con il calcio luoghi e persone che altrimenti non avrei conosciuto. Ho sempre fatto con la mia testa proprio perché avevo rispetto della mia persona, del mio lavoro e del mio presidente – ha dichiarato Ballardini, che ha allenato i rosanero nella stagione 2008-2009 e 2015-2016 -. Grazie al presidente ho allenato giocatori straordinari come Miccoli e Cavani. Resta indimenticabile il tutto esaurito al Barbera all’ultima di campionato contro il Verona che ci consegnò la salvezza. La lite con Zamparini prima di Frosinone? Si sentivano le urla e pensavano che il presidente fosse dentro la mia stanza dalle mia urla al telefono con lui…”, ha concluso.
Il nuovo Palermo inizia a delinearsi: le figure di Platt e Miccichè…
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