Il Palermo cerca il riscatto.
serie c
Catania-Palermo, sarà il derby del riscatto: la ricetta di Filippi per sbancare il “Massimino”
Tutto pronto per Catania-Palermo: fischio di inizio alle 20.30 allo Stadio "Angelo Massimino"
Alle ore 20.30, allo Stadio “Angelo Massimino”, i rosanero sfideranno il Catania per la gara valida per la ventottesima giornata del campionato di Serie C-Girone C, la nona del girone di ritorno. Dopo l’amara sconfitta contro la Viterbese e il conseguente esonero dell’allenatore Roberto Boscaglia, la compagine siciliana torna in campo con l’obiettivo di evitare un ennesimo passo falso.
Sarà un match di fondamentale importanza in casa rosanero, in cui ci si aspetti prevalgano orgoglio, carattere, determinazione coraggio e senso di appartenenza, aldilà di ogni difficoltà. Stesse ambizioni alla vigilia dell'inizio del campionato ma risultati diversi, con la formazione di Giacomo Filippi - storico vice del tecnico originario di Gela -, che ha raccolto soltanto 3 punti nelle ultime tre uscite stagionali.
“Io non ho chiesto garanzie, sarà il tempo e il campo a dire tutto il resto. A noi interessa rendere questo piatto prelibato, uniforme e compatto. Catania? Una sfida che vale tre punti ma sono conscio che ha una valenza importantissima, è una partita che si prepara da sola e ti dà le giuste motivazioni. Lavoreremo per migliorare. Mai una vittoria contro le big? Sono un amante dei numeri e quindi credo che questi dicano che qualche carenza c'è e che in qualcosa dobbiamo migliorare. In queste sfide abbiamo costruito tanto e avuto un buon possesso palla, tirato tanto in porta ma senza concretizzare. Bisogna anche migliorare il fatto che al momento siamo il peggiore attacco in trasferta, bisogna essere bravi e trovare la soluzione ad alcune evidenti lacune”, ha dichiarato l’allenatore rosanero nel corso della consueta conferenza stampa pre-gara.
Al cospetto della formazione di Giuseppe Raffaele, Filippi e lo staff rosanero dovranno fare a meno degli squalificati Alberto Almici, Moses Odjer e Andrea Saraniti e degli infortunati Edoardo Lancini, Masimiliano Doda e Nicolò Corrado, rimasti in città per recuperare dai rispettivi infortuni. Out anche Mamadou Kanoute, escluso per motivi disciplinari. Il neo tecnico rosanero ritrova, invece, Andrea Palazzi e Nicola Valente: “Rauti, Peretti e Valente? Rauti un po' acciaccato, Valente è a pieno regime e Peretti ha avuto solo un problema di crampi. Differenze tra Filippi e Boscaglia? Ognuno di noi ha chiaramente le proprie idee tecnico-tattiche. Io le mie le ho sempre messe in campo, poi era lui chiaramente a decidere. In tre giorni non si può stravolgere un'identità tattica considerando anche che la squadra sa stare bene in campo. Abbiamo la fortuna di avere una squadra che tiene bene il campo e che spesso ha messo in difficoltà avversari di caratura, dobbiamo lavorare sui dettagli. Formazione? Abbiamo qualche defezione in determinati reparti, ma quelli che sono disponibili riescono a dare le giuste garanzie e giocherà chi ha più voglia di vincere i duelli e di dare tutto”, ha concluso Filippi.
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