Castagnini: “Brunori e Soleri importanti. Playoff? Conosciamo le squadre. Lucca…”

Renzo Castagnini, direttore sportivo del Palermo, è intervenuto nel corso del format di approfondimento calcistico Football Club, in onda su TRM. Il dirigente rosanero si è soffermato sul rendimento dei singoli calciatori, soffermandosi in particolare sulle situazioni di Somma e Crivello, elementi inizialmente fuori dai piani del tecnico Giacomo Filippi. Chiosa poi sulla questione playoff, di seguito le sue dichiarazioni:

"Abbiamo tutto il tempo per fare le cose, alla fine valuteremo in base al risultato sportivo. Sicuramente sappiamo che Brunori e Soleri sono dei giocatori importanti. Mi rompe le scatole andare in televisione dopo una vittoria, sarei venuto più volentieri dopo la sconfitta di Francavilla anche perché sotto il punto di vista del gioco sono rimasto più contento in quell'occasione. Siamo usciti dal campo dispiaciuti ma convinti dei nostri mezzi. Somma-Crivello? Non rientravano nei piani tecnici dell'allenatore, abbiam cercato di darli ma loro hanno rifiutato qualche soluzione. Oggi speriamo possano essere un valore aggiunto, sono giocatori che abbiam presto come giocatori importanti. Non hanno fatto quello che ci aspettavamo ma ci aspettiamo che lo facciano da qui alla fine. Soleri ha un diritto di riscatto, Buttaro è nostro a titolo definitivo. Le squadre che faranno i play off le conosciamo e le seguiamo perché abbiamo diversi osservatori al nord per vedere le squadre che potenzialmente faranno i playoff. Più che preoccuparci degli altri, dobbiamo guardare a noi stessi. Bisogna guardare in che condizione ci arriviamo non dipende tutto dalla posizione in classifica. La squadra sta crescendo fisicamente e come gioco, dobbiamo continuare per arrivare ai playoff in condizioni buone. Ci vuole anche un pò di fortuna, l'anno scorso li abbiamo fatti senza Rauti e Lucca".

Parole del direttore sportivo Castagnini anche per Lorenzo Lucca, attaccante classe 2000 protagonista lo scorso anno del campionato del Palermo, ceduto poi nella sessione estiva di calciomercato e attualmente in forza al Pisa:

"Lucca? Secondo me abbiam fatto una buona operazione. La volontà del giocatore diventa determinante, quando un giocatore vuole andar via sei costretto a cederlo. Anche il presidente ha provato a convincerlo di restare. Tenere un giocatore contro la sua volontà sarebbe stato un problema. Negli ultimi dieci anni un'operazione dalla C alla B non l'ha fatta nessuno a parte il Padova con Moro. Lucca ha avuto ora qualche problema fisico, è un giocatore di ventuno anni e credo che gli alti e i bassi siano leciti. Se andiamo a vedere l'annata di Lucca è già positiva, ma credo che farà un finale di stagione in crescita".