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Palermo

Castagnini: “A Palermo pubblico fondamentale. Errori con Boscaglia? Rispondo così”

Castagnini

Le dichiarazioni di Renzo Castagnini, direttore sportivo del Palermo, in merito alla presenza importante dei tifosi al "Barbera". Chiosa anche sull'ex tecnico rosanero, Roberto Boscaglia

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Parola a Renzo Castagnini. Il direttore sportivo del club di Viale del Fante è intervenuto nel corso del format Football Club, in onda su TRM. Tra gli argomenti affrontati quello relativo all'importanza del calore dei tifosi al "Renzo Barbera", per poi soffermarsi sul rapporto professionale con Roberto Boscaglia, ex tecnico del Palermo esonerato nel corso del febbraio 2021. Di seguito le dichiarazioni di Castagnini:

"10.000 presenti domani al Barbera? E' importantissimo questo aspetto, speriamo che la squadra faccia ancora prestazione del genere. Come dice Baldini dobbiamo creare entusiasmo con cuore voglia e determinazione. Se domani c'è questo pubblico sarà il dodicesimo uomo in campo. Il pubblico a Palermo conta. Il primo anno in D la palla andava dentro da sola, questo è un patrimonio che noi dobbiamo coltivare. La tifoseria di Palermo è importante. Mio futuro? Sono in scadenza anch'io. In questo momento nessuno deve fare discorsi personali ma la cosa importante è concentrarci per arrivare il più lontano possibile. Vogliamo la Serie B. Cosa è mancato fin qui? E' mancata un pò di continuità, alternavamo partite buone a brutte sconfitte. La squadra lo scorso anno e quest'anno ancora di più ha dimostrato di essere di livello. Tutti gli allenatori che l'hanno allenata dicono che la squadra potenzialmente è forte. Bisogna comunque cercare di migliorarsi ogni giorno. Boscaglia? Io con Boscaglia avevo lavorato a Brescia. Qualche volta gli allenatori sono come i calciatori, dipende se riesci a trasmettere tutto ciò che hai dentro o meno. Boscaglia non è riuscito a trasferire ciò che ha fatto a Brescia. Sono tanti gli errori, tutto è migliorabile nel calcio. Si cerca di farne meno possibili, ma tutti gli errori fatti sono stati commessi in buona fede".