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Calciomercato Palermo, tutto sul futuro di Struna: lo sloveno verso la permanenza. Il confronto con Zamparini e le sirene francesi…

Calciomercato Palermo, tutto sul futuro di Struna: lo sloveno verso la permanenza. Il confronto con Zamparini e le sirene francesi…

Nonostante un'estate trascorsa con la valigia in mano, la permanenza del centrale sloveno in rosanero appare un'ipotesi sempre più probabile. Il Palermo non ha reputato congrue le offerte giunte per il cartellino del classe 1990, il blitz di...

Mediagol7

Consacratosi centrale difensivo di livello dopo i trascorsi da jolly del reparto, prevalentemente nel ruolo di esterno basso di destra, Aljaz Struna è stato certamente tra i calciatori più continui e performanti del Palermo targato 2017-2018.

La compagine rosanero guidata prima da Bruno Tedino, poi da Roberto Stellone, ha fallito l'obiettivo promozione - a causa di un deludente girone di ritorno - inciampando proprio all'ultimo step. Il doppio confronto della finale play-off contro il Frosinone ha premiato i ciociari e la bufera mediatica, con tanto di strascichi in sede di giustizia sportiva, seguita all'ultimo atto dello scorso torneo cadetto, ha spazzato via i sogni di immediato ritorno in massima serie per il club di viale del Fante.

Tuttavia, dati e statistiche alla mano, il centrale sloveno è stato tra gli indiscussi protagonisti della scorsa stagione in casa rosanero, fungendo da leader silenzioso e perno imprescindibile della retroguardia siciliana.

Nel cuore della difesa a tre coniata per gran parte della stagione da Bruno Tedino, Struna ha interpretato il ruolo con buona padronanza e notevole personalità. Forza fisica, senso della posizione, capacità di lettura e abilità nel gioco aereo, linearità nella gestione del primo possesso, il classe '90 è ben presto divenuto un elemento difficilmente sostituibile nelle gerarchie del tecnico di turno.

Un ottimo girone d'andata ha fatto il paio con un percorso più problematico e meno brillante dopo il giro di boa, complici fastidi fisici e vistosa involuzione della squadra sul piano atletico e mentale.Un paio di infortuni muscolari lo hanno costretto ai box nel corso della seconda parte dell'annata e la sua assenza non è di certo passata inosservata.

Un campionato comunque positivo sotto il profilo individuale per il nazionale sloveno, tanto legittimarne le aspirazioni al salto  di qualità in sede di mercato. Chiusa la stagione con la mancata promozione in Serie A, il giocatore, di concerto con il suo entourage, non ha fatto mistero di voler possibilmente testare la sua dimensione in una categoria superiore.

Diverse le proposte giunte sulla scrivania del responsabile dell'area tecnica Rino Foschi per acquisire il cartellino dell'ex Carpi, ma nessuna giudicata congrua relativamente al valore del calciatore. Nonostante l'imminente scadenza contrattuale (giugno 2019), il club di viale del Fante non aveva nessuna intenzione di svilire la valutazione del cartellino del giocatore rinunciando alle prestazione dello sloveno a cuor leggero.

Ragion per cui, i sondaggi provenienti dalla Bundesliga (Werder Brema e Amburgo) non sono sfociati in vere e proprie trattative, né tanto meno l'offerta del Cluj (circa due milioni di euro) ha fatto tentennare il club di Maurizio Zamparini né solleticato l'interesse del ragazzo. Il pressing dell'Hellas Verona non ha sortito effetti degni di nota:  Struna ha da sempre considerato Palermo una piazza top a livello di serie cadetta e non avrebbe mai contemplato l'ipotesi di trasferirsi in un altro club in B.

Nonostante Struna goda, in virtù dei suoi requisiti sul piano tecnico e fisico, della stima di numerosi dirigenti e addetti ai lavori che lo reputano in grado di ben figurare anche in Serie A, nessun club del massimo campionato ha concretamente affondato il colpo per acquisire le prestazione del difensore sloveno. Di conseguenza, con la chiusura delle liste relativamente alla sessione estiva italiana del calciomercato 2018-2019, le possibilità che il ragazzo lasci la società rosanero si sono sensibilmente ridotte.

Fino al 31 agosto c'è teoricamente tempo per accettare una proposta proveniente da un bacino di mercato estero. Le potenziali piste tedesche sembrano al momento essersi definitivamente raffreddate.

Secondo indiscrezioni raccolte in esclusiva dalla redazione di Mediagol.it, vi sarebbero ancora un paio di club francesi che monitorano con attenzione l'evoluzione del futuro del classe 1990 ma il margine di operatività, in termini temporali, per imbastire tecnicamente un trasferimento è oggettivamente esiguo.

Salvo improbabili svolte nelle prossime 48 ore (il mercato in Francia chiude il 31 Agosto come in numerose altre federazioni estere), la permanenza di Struna in Sicilia appare ormai sempre più probabile. Il blitz a Palermo nei giorni scorsi del patron Zamparini ha segnato una svolta significativa in questo senso.

Nonostante la volontà del club di assecondare in prima istanza il desiderio del ragazzo di cimentarsi in una nuova avventura professionale, le contingenze di mercato, tra proposte reputate inadeguate e pretese del Palermo relativamente al cartellino del nazionale sloveno, non hanno consentito di trovare una soluzione ideale per tutte le parti in causa. In seguito al confronto con l'imprenditore friulano ed il responsabile dell'area tecnica rosanero, Rino Foschi, Struna è tornato ad allenarsi a pieno regime con il gruppo dopo un ritiro estivo trascorso ai margini in attesa di una nuova destinazione. Con la dedizione e la massima professionalità che l'hanno sempre contraddistinto nel corso della sua carriera, il calciatore sarebbe quindi pronto a riprendersi i galloni del leader del reparto difensivo al fine di contribuire in modo significativo al perseguimento dell'obiettivo stagionale in casa Palermo, ovvero il ritorno in massima serie.

Salvo colpi di scena, già tra un paio di giorni la permanenza di Struna in maglia rosanero potrebbe divenire una certezza.  A quel punto, anche per scongiurare il rischio di perdere il calciatore a parametro zero già dalla prossima sessione invernale di mercato in ottica stagione successiva, Rino Foschi, ragionevolmente, si confronterà con l'entourage del calciatore al fine di verificare se sussistono i margini per intavolare una trattativa relativa ad un eventuale rinnovo del contratto che lega attualmente il nazionale sloveno al club di viale del Fante fino al giugno 2019.