zamparini

Calciomercato Palermo, stand-by Struna: No al Cluj e niente Serie B, i club sullo sloveno e la promessa di Zamparini…

Calciomercato Palermo, stand-by Struna: No al Cluj e niente Serie B, i club sullo sloveno e la promessa di Zamparini…

Struna e il Palermo sanno da tempo di doversi dire addio. Non semplice conciliare i rispettivi interessi: il club vuole monetizzare al meglio il cartellino di un giocatore in scadenza ma di valore, il centrale sloveno ritiene chiuso il suo ciclo...

Mediagol2

La promessa di Zamparini, ribadita nel corso di un confronto sereno e molto franco in ritiro a Sappada.

L'avventura professionale di Aljaz Struna a Palermo sembra ormai volgere al termine.

L'estate scorsa il nazionale sloveno decise di sposare la causa rosanero, nonostante qualche sirena in sede di mercato proveniente dalla categoria superiore echeggiasse in modo piuttosto insistente. L'auspicio era quello di conquistare la massima serie con la maglia del Palermo, obiettivo sfumato proprio in prossimità del traguardo nella discussa e controversa doppia finale play-off contro il Frosinone. 

Scrollatosi di dosso quella duttilità tattica ( esterno destro, basso o alto a tutta fascia, piuttosto che centrale difensivo) che rischiava di diventare un boomerang piuttosto che un fattore premiante, il classe 1990 si è imposto nel ruolo più congeniale ad esaltare le sue caratteristiche.

Tedino l'ha infatti eletto leader della sua linea difensiva a tre, da classico centrale di regia del reparto a guidare movimenti e letture corali della retroguardia, gestendo il primo possesso alla sorgente dell'azione.

Lo sloveno si è imposto con autorevolezza, personalità e buona padronanza del ruolo, denotando fisicità, tempismo, capacità nel gioco aereo e buona continuità di rendimento. Ottimo il girone d'andata, un po' meno quello di ritorno, caratterizzato da qualche infortunio che ne ha inficiato impiego e condizione, complice anche involuzione e crisi tecnica che hanno investito la squadra dopo la sosta invernale.

Oggi, pur essendo grato al club e legato alla piazza, il calciatore ritiene chiuso il suo ciclo motivazionale in Sicilia. Solo una promozione in Serie A avrebbe potuto cambiare le carte in tavola, creando magari i presupposti per intavolare una trattativa relativa al prolungamento del contratto con scadenza 2019. Proprio questo aspetto rende complessa la risoluzione a breve della vicenda.

Il calciatore ha, sia personalmente che attraverso il suo agente, Fabrizio Ferrari, palesato al club la volontà di provare una nuova esperienza, nutrendo la legittima ambizione professionale, nel pieno della maturità della sua carriera, di misurare la sua evoluzione tecnica in categoria superiore.

Il Palermo ha preso atto, vuole assecondare la volontà del ragazzo, ma non ha intenzione di svilirne il valore del cartellino. Sul sottile equilibrio di interessi parzialmente divergenti si dipana l'attuale situazione di stand-by.

Secondo indiscrezioni raccolte dalla redazione di Mediagol.it, l'offerta proveniente dalla Romania, sponda Cluji, di circa 2 milioni per il cartellino dell'ex Carpi non avrebbe fatto breccia né scalfito le pretese del patron Zamparini.

Il Palermo ufficialmente pretende quasi il doppio (circa 3,5) cifra decisamente alta per un calciatore, per quanto valido, prossimo a liberarsi a parametro zero dalla prossima sessione invernale di mercato.

La destinazione comunque non incontrerebbe il gradimento del calciatore.

Anche l'offerta presentata dall'Hellas Verona, che già da tempo avrebbe manifestato il suo interesse nei confronti del nazionale sloveno, sembrerebbe essere essersi infranta su un cortese diniego. Struna non prenderebbe al momento in considerazione l'ipotesi di trasferirsi in un altro club in serie cadetta, considerando comunque Palermo il top in categoria e mirando decisamente al salto di qualità in carriera.

In Serie A, il Chievo non sembra essere in cima alle preferenze del classe 1990, mentre l'interesse sottotraccia del Genoa non si è mai trasformato in passi decisi e concreti. Il Werder Brema continua a seguire l'evoluzione della vicenda e resta vigile, anche se non ha ancora piazzato un affondo deciso né formulato un'offerta reale al Palermo.

Il calciatore scalpita, quando mancano quindici giorni al termine della sessione estiva del calciomercato, il suo entourage lavora alacremente in attesa di scaldare la pista giusta che sia conforme alle ambizioni ed al valore del giocatore, senza preclusione alcuna anche per eventuali soluzioni estere. In virtù di posizioni e contingenze, è interesse di tutte le parti in causa portare a termine il trasferimento: il Palermo, magari abbassando un po' le pretese, scongiurerebbe il rischio di perdere un giocatore importante a parametro zero la prossima stagione, il calciatore ritroverebbe stimoli e condizioni ideali per testare sul campo la legittimità delle sue ambizioni in categoria superiore. Il tempo stringe ma Foschi conta di trovare quanto prima la soluzione del rebus...