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Calciomercato Palermo, GDS: “Peda e Gomis sotto esame, il Padova insiste per Vasic”
Il Giornale di Sicilia apre sul mercato del Palermo, sottolineando che “il mercato apre ufficialmente i battenti, ma il Palermo è già operativo da settimane” per completare operazioni già avviate. Radicini scrive che sono in dirittura d’arrivo gli ingaggi di Augello, Palumbo ed Elia, la cui ufficialità è attesa nei prossimi giorni per permettere a Inzaghi di averli già a disposizione dal ritiro di Châtillon, fissato per il 13 luglio.
Il giornale si sofferma poi sulla ricerca di due difensori centrali, “uno destro e uno mancino”: tra i nomi seguiti c’è Marcandalli, ma “al momento non rappresenta una priorità assoluta”. Radicini sottolinea che per quanto riguarda Peda, reduce da una buona stagione alla Juve Stabia, “molto dipenderà dallo spazio che il club riterrà di potergli garantire”.
Il focus si sposta poi sulla porta, dove la situazione è definita “decisamente più complessa”: Gomis, reduce da un grave infortunio, verrà valutato attentamente durante il ritiro. “Toccherà a Inzaghi decidere il da farsi, sulla base delle garanzie tecniche e fisiche che offrirà il classe ’93”. Intanto, Desplanches “andrà in prestito in Serie B per giocare titolare e maturare ulteriore esperienza”. Giornale di Sicilia sottolinea che il club resta aperto a ogni scenario: se Gomis dovesse convincere, potrebbe restare da titolare; altrimenti si cercherebbe un altro portiere e Gomis diventerebbe riserva o potrebbe partire, qualora non offrisse piena affidabilità fisica.
Sul fronte uscite, Radicini spiega che “tutto ancora piuttosto fermo”, ma alcune trattative potrebbero accendersi presto. In particolare, “il Pescara, in settimana, potrebbe tentare l’affondo per Insigne”, mentre il Cesena resta vigile su Di Mariano. Stallo invece per Nikolaou e Verre, entrambi ai margini del progetto tecnico e destinati a cambiare aria.
Infine, per quanto riguarda Vasic, “è sempre il Padova a essere in pole”, ma Cesena e Reggiana osservano interessate, pronte a inserirsi “in caso di eventuali rallentamenti nella trattativa”.
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