Calciomercato Palermo, GdS: “Jagiello al posto di Saric, Bisoli il piano B”

E' giunta ai titoli di coda l'avventura di Dario Saric in quel di Palermo. Dopo appena un anno e ventinove presenze, il duttile centrocampista bosniaco lascia il capoluogo siciliano. Il calciatore ha già salutato i compagni e già nella giornata di oggi svolgerà le visite mediche di rito prima della firma che lo legherà all'Antalyaspor.

Intanto, il direttore sportivo Leandro Rinaudo ed il consulente tecnico Riccardo Bigon sono al lavoro al fine di definire l'organico a disposizione di Eugenio Corini. "Per completare il puzzle Palermo manca ancora qualche tassello: il tempo stringe era una settimana il mercato chiude i battenti e alla coppia Rinaudo-Bigon restano ancora due o tre colpi in centrata da piazzare. I ruoli in cui i rosa risultano scoperti sono ormai noti: esterno d’attacco e centrocampista, anche se con la cessione di Saric potrebbero essere due gli innesti lì in mezzo a parto che non si decida per la (improbabile} permanenza di Damiani", scrive l'edizione odierna del "Giornale di Sicilia".

Secondo il noto quotidiano, il nome più caldo per prendere il posto di Saric è quello di Jagiello, in uscita dal Genoa, già allenato da Corini a Brescia nella stagione 2021/22. "I rosa avevano chiesto informazioni per lui prima di Ferragosto e sono tornati alla carica negli ultimi giorni. [...] Il suo innesto darebbe un ulteriore step alla mediana dal punto di vista realizzativo, dal momento che in tre stagioni in Serie B ha messo a segno 13 reti (il record personale è di 6 nel 2020/21". Tuttavia, il Palermo non è l'unica società sulle tracce di Jagiello, nel mirino anche di Brescia e Venezia.

In cima alla lista dei desideri del club targato City Football Group anche Dimitri Bisoli. "Il piano B riconduce a un vecchio pallino di Corini già sondato negli scorsi mesi senza successo: ora però la pista per Bisoli potrebbe clamorosamente riaprirsi. Il giocatore, in scadenza la prossima estate, non avrebbe gradito il silenzio sul suo rinnovo dopo che a giugno la società gli aveva promesso adeguamento del contratto e centralità nel progetto a prescindere dalla categoria: il Palermo osserva la situazione con interesse e con la prospettiva di intavolare negli ultimi giorni di mercato un dialogo che comunque si preannuncia difficile, vista l’intenzione di Cellino di non privarsene".

Infine, per Damiani "continua il dialogo con la Juventus Under 23, ma ogni eventuale movimento avverrebbe solo dopo un innesto in mezzo al campo", conclude il quotidiano.

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