Palermo vicino ad Augello, Elia e Palumbo; si valuta Klinsmann in porta e Marcandalli per la difesa.
Il Giornale di Sicilia, con la firma di Massimiliano Radicini, fa il punto sul mercato del Palermo, evidenziando come la società stia «portando avanti in maniera metodica e mirata anche le operazioni in entrata» per consegnare a Inzaghi «una rosa competitiva e strutturata prima dell’inizio del ritiro».
Il giornale si sofferma innanzitutto sulla trattativa per Augello, destinato a essere il primo rinforzo ufficiale: «La trattativa è ai dettagli e l’accordo economico è già stato raggiunto». L’esterno mancino classe ’94 firmerà un biennale con opzione per una terza stagione in caso di promozione in Serie A, nonostante «la concorrenza della Cremonese, che aveva provato un inserimento negli ultimi giorni». Il valore complessivo dell’operazione si avvicina ai 2,5 milioni.
Il focus si sposta poi su Palumbo del Modena, individuato come «rinforzo di qualità e affidabilità per la trequarti». Anche qui «l’accordo è praticamente fatto»: il Palermo verserà 1,5 milioni di euro cash più il cartellino di Dario Saric.
Radicini sottolinea che resta ben avviata anche la trattativa con lo Spezia per Elia, esterno offensivo capace di giocare su entrambe le fasce: «Il costo dell’operazione si aggira poco sopra al milione».
Sul fronte difensivo, Giornale di Sicilia ricorda come resti viva la pista che porta a Marcandalli del Genoa, «giovane, strutturato fisicamente e con margini di crescita importanti». Nonostante non sia l’unico nome sul taccuino della dirigenza, Marcandalli è considerato tra le opzioni più concrete.
Per quanto riguarda la porta, Radicini racconta che «la pista che porta a Audero si è raffreddata sensibilmente nelle ultime settimane», anche se non è ancora del tutto tramontata. Intanto «il Palermo sta valutando altri profili»: Gomis dovrebbe restare come secondo portiere, mentre Cutrona – fresco di rinnovo – sarà il terzo.
In caso di fumata nera per Audero, il nome nuovo è Klinsmann, classe ’97, reduce da una buona stagione al Cesena e in scadenza nel 2026. Più defilate, ma comunque monitorate, anche le ipotesi Vasquez (Milan), Fulignati (Cremonese) e Joronen (Venezia).
In conclusione, Radicini evidenzia come il Palermo stia lavorando «non solo alle uscite», ma a un mercato in entrata «metodico e mirato», per garantire al nuovo tecnico Inzaghi un gruppo già definito prima del ritiro e poter «lavorare fin da subito su automatismi e identità tattica».