Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

le dichiarazioni

Brunori: “Fischi meritati, ma non ci piangiamo addosso. Chiediamo scusa ai tifosi”

Brunori: “Fischi meritati, ma non ci piangiamo addosso. Chiediamo scusa ai tifosi” - immagine 1
Le parole del capitano del Palermo, Matteo Brunori, a margine della sconfitta maturata in casa contro il Cittadella.
Mediagol ⚽️

Termina con un ko per i rosanero la sfida tra Palermo e Cittadella, andata in scena questo pomeriggio al "Renzo Barbera". Una rete di testa di Pandolfi regala i tre punti ai veneti nel recupero. Un risultato analizzato dal capitano, Matteo Brunori, intervenuto in sala stampa al triplice fischio.

"E' un momento delicato, chiederei scusa per la prestazione proposta oggi. Mi sento di dire soltanto questo. Sicuramente quello che abbiamo percepito noi in campo. Stiamo vivendo un momento delicato, anche le piccole cose sembrano difficilissime. Quando perdi certezze fai fatica anche a fare il passaggio di un metro. Quello che è successo oggi non può succedere. Indossiamo una maglia pesante con delle aspettative importanti che noi tutti conosciamo. Non ci possiamo permettere questa prestazione, mi scuso a nome di tutta la squadra. Capiamo totalmente i nostri tifosi che vengono allo stadio per vedere un Palermo diverso. Fischi meritati, ma non possiamo star qui a piangerci addosso. Bisogna reagire da squadra. Siamo in un momento di difficoltà, bisogna guardarci negli occhi e darci forza l'uno con l'altro. In queste situazioni si viene fuori solo con il gruppo. Questa sosta ci serve più per l'aspetto mentale, è più questo il problema. Bisogna cercare di farsi scivolare le cose addosso, bisogna levarsi paure che poi vengono in automatico quando non trovi certezze. Bisogna reagire, non siamo qua a piangerci addosso. Il campionato è ancora lungo".

 

tutte le notizie di

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Palermo senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Mediagol per scoprire tutte le news di giornata sui rosanero in campionato.