Francesco Bolzoni, centrocampista del Fussballclub Rapperswil-Jona in Svizzera, è stato intervistato in esclusiva da grandhotelcalciomercato.com ripercorrendo tappe importanti della propria carriera, tra cui quella palermitana. In Sicilia, il mediano classe 1989 ha conquistato da protagonista una promozione dalla Serie B alla Serie A nella stagione 2013/2014, in una rosa in cui figuravano grandi nomi quali Paulo Dybala, Franco Vazquez e Andrea Belotti. Di seguito le dichiarazioni di Bolzoni:
le dichiarazioni
Bolzoni: “Dybala e Vazquez, intesa da paura. Gattuso mi convinse a scegliere Palermo”
“Una città fantastica. La cavalcata per tornare in A e la festa promozione sono due dei momenti più belli della mia vita. Dybala e Vazquez? Vederli in allenamento era uno spettacolo. In carriera ho giocato con tantissimi campioni, ma nessuno mi ha mai impressionato come Paulo. Quando arrivava in spogliatoio era timidissimo, poi entrava in campo e apriti cielo. Numeri e giocate mai viste. Poi con Vazquez si intendevano a occhi chiusi. Quando avanzavano palla al piede sembrava fossero in 4 o 5. In Serie B erano devastanti, in A si sono superati. Non li prendevano mai. Anche in allenamento ogni tanto capitava che puntavano la difesa schierata e ti assicuro che, in un modo o nell’altro, passavano sempre”.
Focus infine su due tecnici dal forte carattere che hanno arricchito la carriera di Bolzoni, ovvero Conte ai tempi del Siena e Gattuso nella sua esperienza in rosanero: "Antonio è unico. Un martello, non ti molla un minuto e studia ogni particolare. Da noi a Siena ci faceva preparare anche sulle rimesse laterali avversarie, curava tutti i dettagli. Poi ti spinge a dare il massimo. Io ero il suo pupillo, mi ha fatto sentire sempre importante. Gli devo tanto. Rino invece è diverso, è uno che vuole far giocare bene la squadra ma che allo stesso tempo ti sta molto dietro dal punto di vista psicologico. Fu lui a chiamarmi per dirmi di andare a Palermo”.
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