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Baldini: “Floriano? Anche Maradona sbagliava i rigori. Degli avversari non m’importa”

Palermo

Solamente un pareggio per il Palermo contro la Fidelis Andria, con Luperini che risponde a Messina. Queste le parole del tecnico Baldini

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In mixed zone parola a Silvio Baldini. Il tecnico toscano paga il turnover difensivo, in cui tutta la linea della retroguardia è stata cambiata rispetto al match vinto al "Partenio-Lombardi", senza dimenticare anche l'assenza per squalifica del capitano De Rose. C'è rammarico per il Palermo ripensando anche all'errore su calcio di rigore da parte di Floriano, sostituito poco dopo tra i fischi del "Barbera". Interrotta anche la striscia di reti da parte di Brunori, il quale si è fermato ad otto partite consecutive condite da gol. Queste le dichiarazioni del mister rosanero al seguito del pareggio casalingo contro la penultima in classifica del girone C di Serie C:

"Da quando il calcio è calcio, ci sono squadre come Juventus e Real Madrid che perdono contro le ultime. A noi è andata bene, e dobbiamo ringraziare il pubblico che ci ha sostenuto dal primo all'ultimo minuto senza mai contestarci. Grazie a loro abbiamo fatto questo punto. Calcio di rigore? Son cose che decidono i ragazzi in campo, anche i rigori li hanno sbagliati gente come Platini e Maradona. Ad Avellino loro sono rimasti in dieci dovevamo rimanere con i nostri concetti e non l'abbiamo fatto. Quegli ultimi venti minuti ce li siamo riportati dietro. Non siamo stati bravi a chiudere tutti gli spazi, l'analisi della partita è che oggi è un paradosso ma bisogna esser contenti di aver fatto un punto. Dobbiamo ringraziar il nostro pubblico, dobbiamo lavorare se ambiamo a qualcosa di grande come la Serie B. Abbiamo preso gol su una palla controllabile, non abbiamo gestito bene. Il centravanti titolare loro non ha giocato perché non aveva il green pass e ha giocato un altro giocatore che poi ha fatto gol. A me non me ne frega niente contro chi gioco, mi interessa che facciamo bene le nostre cose. A me interessa chi siamo noi, se non cresciamo non possiamo vincere. Sono dispiaciuto per il pubblico che ha fatto il tifo per noi. Bisogna dare di più ma non è facile. Il Milan che perde con lo Spezia come si spiega? La Juventus che ha perso con l'Empoli? Squadre che lottano per lo scudetto hanno perso contro squadre che lottano per salvarsi. Il calcio è questo! Un tempo si pedalava di più, oggi la comunicazione è cambiata ed è per quello che ad esempio il Real Madrid perde con il Getafe. Quando avevo vent'anni io non mi ricordo che la Juventus perdeva una partita contro squadre di basso rango. Bisogna adeguarci a questo mondo cercando di aiutare i giovani facendogli capire che tramite questo mestiere possono trovare loro stessi. L'aspetto culturale di questi ragazzi è legato solamente al telefonino, è un mondo diverso rispetto al passato".