Uno a zero. È questo il risultato finale di AZ Piceno-Palermo: allo Stadio Comunale “Donato Curcio” i rosanero di Giacomo Filippi, cedono di misura alla formazione di mister Leonardo Colucci e stecca la sedicesima giornata del campionato di Serie C -Girone C, fallendo quello che alla vigilia era legittimamente annoverato come un esame di maturità nel percorso di crescita della squadra.
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AZ Picerno-Palermo, delusione al “Curcio”: l’analisi di Filippi
Il Palermo cede di misura alla formazione di mister Leonardo Colucci e stecca la sedicesima giornata del campionato di Serie C -Girone C
"Il Picerno ha fatto la sua partita, noi abbiamo fatto una gara con lo spirito giusto ma commesso tanti errori tecnici che nelle ultime partite avevamo ridotto. La prestazione è stata volitiva, abbiamo proposto tanto. Vorrei soffermarmi sugli arbitraggi che ci sono in tutti i campi, deve esserci equilibrio nel giudicare. se i due falli di Reginaldo non vengono sanzionati così come De Cristofaro, poi non capisco perché devo subire l'espulsione di Marconi. Oggi l'arbitraggio è stata gestito in modo non prefetto, non mi va giù un metro di giudizio diverso da un campo all'altro. La partita è andata come ci aspettavamo, ero sicuro che si sarebbero difesi e poi ripartiti. Noi abbiamo sbagliato tanto e ci siamo complicati la vita mostrando anche il fianco agli avversari, siamo stati sempre nella loro metà campo e abbiamo provato spesso l'uno contro uno sebbene solo nella ripresa. La squadra come piglio non mi è dispiaciuta, purtroppo abbiamo sbagliato la scelta finale o il cross negli ultimi metri", ha dichiarato il tecnico rosanero nella consueta conferenza stampa post-gara.
La firma d'autore dell'esperto Reginaldo ha stoppato la parabola ascendente degli uomini di Filippi, reduci da cinque successi nelle ultime sei gare. Il Palermo, così, è costretto a 'cedere' il secondo posto al Monopoli, prossimo avversario dei rosa.
"Calendario? Monopoli, Catania e Bari? Ci getteremo subito sulla partita prossima ossia la sfida contro il monopoli che vorremo portare a casa, dobbiamo ragionare a breve termine per fare delle buone cose. Siamo stati sempre co i piedi per terra, la squadra ha sempre lavorato e a dimostrarlo è proprio l'atteggiamento di oggi. Dobbiamo essere ancora più bravi nel saper ribaltare certe situazioni", ha proseguito il coach originario di Partinico.
Archiviare e provare a ripartire continuando a macinare punti preziosi in chiave classifica: "Alla squadra ho detto che la strada è quella giusta, la cosa che interessa è il voler giocare sempre per vincere poi gli incidenti di percorso ci stanno. Se giochiamo con questa voglia faremo molto bene, bisogna evitare gli errori superficiali commessi oggi ma i ragazzi non posso dire che non mi siano piaciuti. La nostra partita era preparata per scardinarli ed entrare nei loro fianchi, Valente oggi non è stato il solito ma ci può stare. Per me la scelta era quella, è normale che con il passare dei minuti abbiamo provato a cambiare qualcosa inserendo Silipo e Soleri che ti garantiscono più giocate dentro il campo. Ho visto due o tre palle costruite da Soleri o lo stesso Brunori, purtroppo ci sono anche gli avversari bravi ad arginare queste giocate", ha concluso Filippi.
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