Accardi: “Palermo, piedi per terra. City Group garanzia. Di Mariano e mio addio…”

"Mi sono ambientato benissimo con il gruppo di nuovi compagni. Sto trovando spazio, che è quello di cui avevo bisogno dopo l’infortunio che mi ha tenuto parecchio fuori e mi sento vivo". Lo ha detto Andrea Accardi, intervistato ai microfoni del "Giornale di Sicilia". Diversi i temi trattati dall'ex difensore del Palermo, che ha lasciato il capoluogo siciliano lo scorso gennaio, approdando al Piacenza a titolo definitivo: dalla sconfitta rimediata dalla squadra di Eugenio Corini contro il Genoa a Marassi, al suo addio. Ma non solo...

"Mi piace questa realtà dove sono e sono felicissimo della mia scelta. E poi è arrivavo anche il gol. Dove può arrivare il Palermo? Il club fa bene a tenere i piedi per terra, la società è forte e seria, una garanzia assoluta. Col Genoa i rosanero potevano ottenere qualcosa in più hanno avuto le occasioni per pareggiare e hanno dimostrato personalità. Il gruppo reagirà nel migliore dei modi: farò il tifo per loro", le sue parole.

IL GRUPPO -"Dopo tantissimi anni mi ero legato alla società, a tutti i dipendenti, sia vecchi che nuovi. Si era creato un rapporto non solo lavorativo, ma anche di amicizia. Stesso discorso vale per i compagni di squadra, ho lasciato degli amici che continuo a sentire. È stata una scelta difficile, però, sono andato via felice perché credo di aver lasciato un bel ricordo a tutti. Come ha vissuto la separazione con il gruppo? Sia con i vecchi che con i nuovi avevo instaurato un rapporto straordinario. Sento quasi tutti giornalmente e quando ho fatto gol si sono complimentati e hanno fatto qualche battutina (ride, ndr). Eravamo come un gruppo di amici, mi hanno lasciato un bellissimo ricordo. Ora, quando finisce la mia partita la prima cosa che chiedo è cosa ha fatto il Palermo".

SU DI MARIANO -"L’unico palermitano adesso e Di Mariano? Con lui ho un rapporto speciale. Ci conosciamo da moltissimi anni, da quando eravamo bambini. Ci siamo sfidati tantissime volte, siamo sempre stati amici ed avversari. È un bravissimo ragazzo, gli auguro tutto il bene di questo mondo perché oltre ad essere un giocatore fortissimo è una bella persona Sono sicuro che continuerà a fare sempre meglio", ha concluso Accardi.