Definito il nuovo asset societario del Palermo FC targato City Football Group, il club rosanero è adesso chiamato a fisare le strategie di mercato in prossimità della nuova stagione agonistica. A due giorni dall'adunata della compagine rosanero agli ordini del tecnico Silvio Baldini, l'organico a disposizione dell'allenatore di Massa è da completare. Tra rinnovi contrattuali e strategie di mercato da portare compiere, sia in entrata ma anche in uscita, il direttore sportivo Renzo Castagnini è alle prese con un lavoro serrato che ha già portato ai rinnovi di Edoardo Lancini, Ivan Marconi, Andrea Accardi e Nicola Valente, oltre l'acquisto a titolo definitivo dall'Empoli di Samuele Damiani. ed al riscatto dal Padova di Edoardo Soleri Altro nodo da sciogliere nell'organico del club rosa è la situazione portieri. Praticamente certo della permanenza in Sicilia Samuele Massolo, estremo difensore protagonista dei playoff promozione di Serie C vinti dal Palermo FC. Chi non rinnoverà sarà Alberto Pelagotti, che dopo tre stagioni in maglia rosanero, dalla rinascita dalla Serie D alla promozione in B, saluterà con ogni probabilità il capoluogo siciliano. Diversi i profili al vaglio del ds Renzo Castagni, che nel giorno della presentazione del nuovo assetto societario targato City Football Group ha dichiarato parole d'apprezzamento per il portiere del Padova, Antonio Donnarumma, L'estremo difensore, nel corso di una intervista rilasciata alle colonne de "Il Mattino di Padova", si è espresso sulla sua situazione contrattuale con il club biancoscudato e sul presunto interesse del Palermo FC, in vista del prossimo campionato di Serie B. Di seguito le dichiarazioni del trentunenne portiere ex Bari e Milan.
CALCIOMERCATO PALERMO
Calciomercato Padova, Donnarumma: “Parlerò con Mirabelli. Palermo? Rispondo così”
"Sto aspettando il Padova: vediamo che fanno, questa è l’unica cosa che mi sento di dire ora. Quando mi presentai, firmai per 10 mesi, adesso per me l’intesa dovrebbe essere estesa su un arco di tempo di 12. Tutto qui. Sono un po’ dispiaciuto, perché la squadra si raduna domenica e va in ritiro. Vorrei essere lì, ma non so…. Nelle prossime ore, dopo 4-5 giorni di silenzio, il mio agente dovrebbe risentirsi con il ds Mirabelli. Mi trovo troppo bene a Padova, vivo ad Abano e non posso desiderare di meglio. Mi dispiacerebbe tanto dover lasciare questa realtà. Quando mi presentai, dissi che per me Padova avrebbe dovuto rappresentare un punto d’arrivo. Dovevo ancora conquistarmi la fiducia di tutti. Ho fatto davvero il massimo sin dal primo giorno, cercando di far capire alla gente chi fosse la persona prima ancora che il portiere. Cosa dire ai tifosi? Che bisogna ripartire dalla semifinale con il Catanzaro, da quell’entusiasmo esploso dopo il 2 a 1 all’ultimo minuto. In un anno mi sono emozionato tante volte grazie a loro. Quindi spero solo che possano vincere questo maledetto campionato. Quante probabilità ci sono che io resti? Tante, ancora tante. E con il Palermo non ho parlato, credetemi".
© RIPRODUZIONE RISERVATA