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Udinese-Frosinone, Pradè: “Dubbi sul rigore, quell’episodio ha cambiato la gara. Fischi del pubblico? Li accetto, ma…”

Udinese-Frosinone, Pradè: “Dubbi sul rigore, quell’episodio ha cambiato la gara. Fischi del pubblico? Li accetto, ma…”

Le parole del direttore sportivo, Daniele Pradè, a margine della sfida contro i frusinate

Mediagol93

Termina con un pareggio il match tra Udinese e Frosinone.

Non vanno oltre il pareggio bianconeri e ciociari che, nel match andato in scena ieri allo stadio Friuli, dominano un tempo per ciascuno. Un risultato che delude i friulani, passati in vantaggio al 32° grazie ad un gol di Mandragora e raggiunti nella ripresa da Camillo Ciano.

Come si evince dalle parole del ds Daniele Pradè, intervenuto ai microfoni di "Telefriuli", margine della sfida.

"I dubbi sul rigore restano, l'episodio ci ha cambiato la gara. Episodio che purtroppo ti fa tornare le paure nella testa perchè fino a quel momento l'Udinese aveva gestito la partita in maniera molto serena, molto tranquilla. Vincevamo uno a zero, avevamo avuto l'opportunità di raddoppiare con De Paul. Poi un calcio di rigore che io non riesco ancora a vedere,ho visto 20 volte le immagini ma non ci sono riuscito. Credo fortemente in quello che dice l'arbitro che c'è stato il contatto però non riesco a vederlo. La cosa che mi chiedo è perchè non andare a rivederlo a video".

Inevitabile la parentesi relativa ai fischi che il pubblico avrebbe riservato alla squadra: "Cosa risponde ai fischi finali del pubblico? "Si accettano. Fino adesso abbiamo fatto 17 partite, abbiamo fatto 14 punti è lecito che ci siano fischi. Il pubblico ci ha accompagnato fino adesso in una maniera incredibile, speriamo di ritrovare questa fortissima sintonia che c'era tra la squadra e loro, e che i fischi poi si trasformino in applausi. Però li capisco. L'unica cosa che posso dire è che però abbiamo investito tanto, più di 50 milioni. Sono giocatori giovani, ancora non abbiamo trovato la giusta quadratura e nei momenti di difficoltà arriva il braccino, come a tennis, non riesci più a mandarla dall'altra parte. Se non ci fosse stato quell'episodio la partita l'avremmo portata a casa senza nessun tipo di problema".

"Si lavora molto, ma cosa manca ancora? "Il carattere non manca - ha ammesso Pradè - perchè è una squadra che combatte, che ti da tutto. Noi ci stiamo insieme tutto il giorno, sono ragazzi che sanno cosa è il lavoro e il sacrificio. Manca fiducia, mancano i risultati, manca la serenità. Ma d'altra parte dico che per fortuna giochiamo tra due giorni e mezzo, andiamo a fare un'altra battaglia, non abbiamo tempo di pensare a quello che è successo. E poi, a questo punto, è stato anche importante non perderla perchè a livello psicologico sarebbe stato molto duro recuperarla".