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Torino-Fiorentina, Prandelli: “In nove tutto più difficile, soddisfatto della prestazione. Kokorin? Capello mi ha detto una cosa”

Torino-Fiorentina, Prandelli: “In nove tutto più difficile, soddisfatto della prestazione. Kokorin? Capello mi ha detto una cosa”

Le parole del tecnico viola

Mediagol8

Difficile commentare gli ultimi minuti finali di questa partita.

Queste le parole di Cesare Prandelli, intervenuto al termine della sfida di Serie A contro il Torino. Il tecnico della Fiorentina ha analizzato il pareggio per 1-1 arrivato in seguito a due espulsioni arrivate proprio tra le fila viola, con Castrovilli Milenkovic che hanno terminato in anticipo la loro partita. Anche questo è stato argomento trattato dall'ex C.t della Nazionale azzurra, che ha anche spiegato come la sua squadra stia finalmente trovando una vera identità tecnica e tattica. Ecco le sue parole:"In nove diventa tutto più complicato, ma devo comunque ringraziare i miei ragazzi. Le paure stanno andando via, anche perchè stiamo trovando continuità.. Alcuni episodi hanno condizionato la gara, ma sono soddisfatto. Espulsioni? Non posso che dare un giudizio di parte, ma non commento l'arbitraggio. In questo momento chiedo le prestazioni, poi il gioco arriverà gradualmente. Questa sera avremmo meritato la vittoria, ma se subisci due espulsioni poi può succedere di tutto. Dobbiamo lavorare molto sulla mentalità durante la partita. Inconsciamente abbassiamo l'attenzione e tutto diventa più approssimativo. Tante volte è difficile commentare l'esuberanza della squadra, ma quando avremmo più convinzione questo potrebbe diventare anche un aspetto positivo. Cutrone al Valencia? Auguro a Patrick di trovare la serenità che cerca. Durante la settimana dà sempre tutto, non ha bisogno di altri giocatori vicini perchè in area di rigore è molto bravo. Kokorin? E' arrivato con tanta voglia, serietà e determinazione. Quando me l'hanno proposto ho ascoltato la valutazione di Fabio Capello, che mi ha detto quanto sia un giocatore di classe ma soprattutto sporco. Se lo dice Fabio..."