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Sassuolo-Roma, Iachini: “I giallorossi sono forti, ma noi vogliamo vincere. Il mio futuro? Vi spiego…”

Sassuolo-Roma, Iachini: “I giallorossi sono forti, ma noi vogliamo vincere. Il mio futuro? Vi spiego…”

Le parole dell'ex allenatore del Palermo, Beppe Iachini, a poche ore dal match tra Sassuolo e Roma che si terrà al Mapei Stadium

Mediagol93

Dopo un complicato avvio di stagione, il Sassuolo, vorrebbe chiudere il campionato regalando una vittoria ai propri tifosi.

Un'impresa non facile per la compagine neroverde che, questa sera, si ritroverà ad affrontare una Roma determinata a portare a casa i tre punti per consolidare il terzo posto. A parlare della sfida è l'allenatore della formazione emiliana, Beppe Iachini, che ai microfoni di "Sky Sport" ha detto la sua: "Un peccato finire? Abbiamo fatto il nostro percorso di lavoro e di crescita, affrontiamo una squadra importante, ci teniamo a chiudere con un risultato positivo, cercheremo di dare continuità, anche se i ragazzi hanno dato tanto, vedremo tra oggi e domattina chi sarà arruolabile, anche se mi sarebbe piaciuto dar spazio a tutti, perché ognuno ha dato tanto, domani avrei fatto scendere in campo 27 giocatori, ma non si può, i ragazzi sanno comunque la stima e l'affetto che ho per loro. Quello che è stato fatto si è visto, sono arrivato in una situazione non facile, anche dal punto di vista psicologico. Siamo partiti con il 4-3-3, abbiamo avuto soddisfazioni, poi sono arrivati degli infortuni e siamo passati al 3-5-2 perché senza Lirola e Goldaniga sarebbe stato difficile proseguire nello stesso modo, abbiamo inserito Rogerio e Adjapong. Abbiamo una media punti di 1,4 a partita, più da Europa League che da salvezza, oltre a tutti i punti che abbiamo recuperato sulle altre squadre che poi abbiamo superato. Per me è stato un percorso ottimo".

Nel corso dell'intervista, il tecnico nerazzurro, si è espresso in merito al suo futuro:"Sono un allenatore libero, faccio le mie scelte, io do il massimo e per me parlano il campo, i risultati e l'affetto ricevuto, contano i fatti e non le chiacchiere. La Juventus ha vinto 7 scudetti cambiando due allenatori e 5-6 moduli, ritengo che un allenatore competente debba saper cambiare e adattarsi ai giocatori che ha per raggiungere gli obiettivi. Ringrazio il Sassuolo per avermi dato questa opportunità e anche i tifosi che sono stati sempre gentili con me. Se è questa la posizione più giusta per Politano? Da quello che mi dicono no, ma io faccio il mio lavoro e ho cercato di fargli fare più gol possibili. Sia lui che Berardi hanno dato grande disponibilità e sono stati determinanti in questo finale di stagione, Politano è arrivato a 10 gol e non l'aveva mai fatto. Mi dispiace per Babacar e Matri che sono due prime punte, ma ho dovuto fare l'allenatore e fare il bene di tutti al di là del singolo, per rimettere in carreggiata la squadra. Io ho spiegato le ragioni delle mie scelte e credo che i due ragazzi abbiano dimostrato di poter fare anche altri ruoli ed è una valorizzazione, io credo di aver fatto il meglio possibile per il bene del Sassuolo. Prendo le parole del Patron come una considerazione e una critica che ci possono stare, poi il campo parla".

Infine, Iachini, si è soffermato sul percorso della Roma e su quello dell'ex tecnico del Sassuolo Eusebio Di Francesco: "La Roma ha fatto un ottimo percorso, Eusebio ha fatto bene in campionato e in Champions, ha cambiato quando serviva, dando un'impronta diversa, passando dalla difesa a tre, la Roma ha trovato un ottimo allenatore e dovrà tenerselo ben stretto".