Ieri sera la notizia: dopo un’udienza durata circa tre ore, la Corte Federale d’Appello ha rilasciato la sentenza in merito al ricorso presentato dai legali del club. I siciliani hanno ricevuto una penalizzazione di venti punti nel campionato di Serie B corrente, e dunque non saranno retrocessi in Serie C.
serie b
Palermo, Dario Mirri: “Disponibile a risolvere subito il contratto”. Il comunicato
Le parole diffuse attraverso un comunicato ufficiale dell’imprenditore palermitano, Dario Mirri, all'indomani della sentenza della Corte Federale d’Appello
Verdetto su cui si sono espressi anche gli esponenti della Arkus Network durante una conferenza stampa svoltasi proprio nel pomeriggio. Tra i vari argomenti trattati anche quello relativo al contratto pubblicitario sottoscritto dalla Damir e dal Palermo nel febbraio scorso per scongiurare il rischio penalizzazione in cui il Palermo sarebbe incorso in caso di mancato pagamento degli stipendi dei tesserati.
Dichiarazioni a cui lo stesso proprietario della Damir, Dario Mirri, ha risposto tramite un comunicato diramato in queste ore.
"Apprendo quanto comunicato dal sig. Tuttolomondo, riferito al contratto pubblicitario sottoscritto dalla Damir e dal Palermo lo scorso 17 febbraio. A quanto riportato dagli organi di informazione presenti alla conferenza stampa di oggi, la società, per bocca del sig. Tuttolomondo, “ha dato incarico ad un legale di valutare la posizione e proporre iniziative per tutelare il Palermo”.
Preciso subito che già lo scorso 6 maggio, quando ancora eravamo in piena corsa promozione, nel corso di un incontro avuto con il fresco di nomina Vice Presidente Vincenzo Macaione, avevo già dato la mia disponibilità a risolvere il nostro contratto se questo fosse stato considerato d’ostacolo alle politiche o al piano industriale della nuova società. Era ed è sufficiente che l’attuale proprietà restituisca alla Damir i 2.800.000 + iva che abbiamo immediatamente versato anche per scongiurare la possibile penalizzazione ai danni del Palermo, in piena corsa per la Serie A.
La mia volontà era, ed è rimasta, quella di dare una mano, per l’amore e la passione nutriti per la nostra squadra del cuore, assumendomi il rischio - poi rivelatosi molto alto - di perdere completamente il mio investimento.
Adesso, quindi, con la stessa vicinanza ai colori della squadra, sono disponibile a sollevare in partenza l’attuale proprietà da ulteriori spese legali, questa volta relative al nostro contratto, che può essere risolto subito, se subito mi verrà corrisposta la stessa cifra messa a suo tempo a disposizione del Palermo, in un momento in cui nessuno si mostrava disponibile.
Forza Palermo, sempre".
Dario Mirri
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