serie d

Palermo, dal ds al settore marketing: ancora diversi i nodi da sciogliere. Il futuro organigramma rosanero…

Il punto sul futuro organigramma del club siciliano, che oggi espleterà la formalità legata all'iscrizione al campionato di Serie D

Mediagol97

Non c'è un minuto da perdere. E non c'è domenica che tenga. Anche quella di ieri è stata una giornata piena. Si lavora a ritmo serrato, cellulari, almeno quelli ufficiali, spenti e giù a testa bassa senza sosta

Con queste parole si apre l'edizione odierna de Il Corriere dello Sport, che racconta come il futuro presidente del nuovo Palermo targato Hera Hora, Dario Mirri, avrebbe metaforicamente spostato il proprio domicilio nella sede della Damir, l'azienda di famiglia, e che Rinaldo Sagramola sarebbe stato quasi "la sua ombra".

Ora che il tema allenatore parrebbe aver preso una via agevole per essere sistemato, con la probabile firma di Giovanni Bucaro che potrebbe giungere già in settimana, le attenzioni sarebbero adesso rivolte all'iscrizione della squadra siciliana al campionato di Serie D. La nuova società rosanerodovrebbe chiamarsi nella maniera più semplice possibile, ossia SSD (Società Sportiva Dilettantistica) Palermo ed il primo passo per il nuovo corso del calcio palermitano sarà quello di presentare la domanda di iscrizione al suddetto torneo entro le ore 15 di oggi:

"La richiesta di affiliazione alla LND verrà fatta nella sede regionale di Ficarazzi, a pochissimi chilometri dalla città. Ad accogliere i dirigenti rosanero, ci saranno Sandro Morgana, vice presidente nazionale della LND e Santino Lo Presti, presidente del comitato siciliano. Espletata la formalità, bisogna aspettare la ratifica da parte della Figc. Nella documentazione verranno allegati anche i quattro assegni circolari da 250 mila euro, il famoso milione per la tassa d'iscrizione. Sempre oggi il Covisod riferirà al consiglio nazionale della Lega Dilettanti il proprio parere. L'affiliazione si avrà mercoledì prossimo. Non è da escludere che il Palermo possa essere inserito nel girone con le squadre del Lazio e della Sardegna".

Questione allenatore a parte, risulterà comunque decisivo individuare la figura del direttore sportivo. Sempre secondo quanto riferito stamane dal noto quotidiano sportivo nazionale, al momento, in pole vi sarebbe Renzo Castagnini (in passato al Brescia con Sagramola) e poi Giuseppe Laneri, con a seguire l'ex difensore rosaneroLeandro Rinaudo, il quale vanta esperienze importanti in Serie B con Venezia e Cremonese. Sempre accesa ed affascinante l'ipotesi di Zeman come direttore tecnico del nuovo Palermo.

Quelli di tecnico e direttore sportivo però, come riporta stamani La Gazzetta dello Sport, non sarebbero gli unici nodi da sciogliere in casa rosanero. Sarebbero in via di definizione, infatti, i vari ruoli a livello societario per ciò che concerne la composizione dell'organigramma: "Mirri sarà il presidente e Sagramola il direttore generale, mentre Di Piazza potrebbe ricoprire il ruolo di vice presidente o, comunque, diventare socio del cda. Inoltre, un Barbera potrebbe tornare nel club. Si tratta di Lorenzo, nipote del Presidentissimo Renzo. È esperto in marketing e quello è il settore in cui potrebbe trovare spazio. Il tempo stringe e, per questa ragione, il Palermo nelle stanze dei bottoni e sul campo potrebbe essere definito in settimana".

tutte le notizie di