E' tutto pronto per Juventus-Fiorentina.
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Juventus-Fiorentina, Paratici: “Ricorso? Estranei e indifferenti, De Laurentiis ha detto un’ovvietà”
Le parole del direttore dell'area tecnica della Juventus a pochi istanti dal fischio d'inizio della sfida contro la Fiorentina
Ancora pochi istanti e sarà Juventus-Fiorentina, match valido per la 14^ giornata di Serie A in programma questa sera all'Allianz Stadium. Dopo il poker rifilato al Parma, i bianconeri sono pronti a tornare in campo per affrontare in casa la viola nell'ultima sfida del 2020. Una sfida importante che potrebbe permettere alla "Vecchia Signora" di salutare l'anno corrente con maggiore serenità, dopo un avvio di stagione complicato. Lo sa bene il direttore dell'area tecnica Fabio Paratici che, intervenuto ai microfoni di "Sky Sport", si è soffermato su svariati temi caldi in casa Juventus: uno su tutti quello relativo al ricorso al CONI presentato dal Napoli per la sfida dello scorso 4 ottobre mai disputata.
"Noi siamo sempre stati estranei e indifferenti. Quando ci diranno di giocare porteremo il pallone. C’eravamo anche il 4 ottobre in verità. De Laurentiis? Ha detto un’ovvietà che rimane tale. Data di recupero? Lo abbiamo saputo venendo allo stadio. Ci dirà la Lega quando giocare e noi andremo a giocare nella data prestabilita. Noi non preferiamo niente, ci atteniamo quello che ci dicono. Giocheremo quando sarà possibile, perché il calendario e già stato stilato e tutta l’organizzazione delle trasferte anche. Vedremo quando sarà il momento".
Paratici si è poi espresso sulle assenze di Rabiot e Dybala: "Rabiot? Per sicurezza abbiamo adottato questa linea. Il regolamento dice la prima gara successiva alla sentenza. Che è quella con la Fiorentina. Rabiot era squalificato ed essendo ribaltata la sentenza non poteva giocare. Dybala? Ogni intervista pre gara è sempre la stessa domanda. Le persone che ci seguono penso vogliono sapere altre cose. Siamo sempre in contatto con lui e il presidente è stato chiarissimo".
Chiosa finale sulla classifica: "Siamo abituati a vincere i campionati. Sappiamo che dobbiamo vincere 30 partite per farlo. Stasera giochiamo per vincere e avere una partita in meno verso l’obiettivo".
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