La parola a Miralem Pjanic.
serie a
Juventus-B.Leverkusen, Pjanic: “Abbiamo fame e siamo uniti, le differenze tra Allegri e Sarri…”
Il regista dei bianconeri, Miralem Pjanic, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Champions League tra Juventus e Bayer Leverkusen
Il regista della Juventus, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Champions League che vedrà i bianconeri ospitare all'Allianz Stadium il Bayer Leverkusen, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in merito alla sfida che attende la Vecchia Signora contro la formazione tedesca ma non solo.
I miglioramenti della squadra.
"Più passano i giorni, più capiamo cosa vuole il mister. Ci sono stati grandi cambiamenti, io tocco molti più palloni ma vedo la squadra in progresso: tutto non può essere perfetto dopo un mese, le cose devono migliorare ma credo che andando avanti la squadra sarà più forte e il gioco del mister si vedrà. Io sono più cercato e richiesto, mi trovo bene, quel che chiede il mister alla squadra è questo. Se toccherò 150 palloni bene, se resterò a questa media va bene ma cercherò sempre di fare quel che vuole il mister".
Sulle differenze tra Sarri ed Allegri.
"Allegri chiedeva di più di andare sugli esterni, ora cerco le verticalizzazioni perché ho più libertà sul campo e giocatori che si muovono tra le linee".
Sul livello di crescita.
"Sono in uno dei migliori club del mondo, voglio diventare uno dei migliori. Ho sempre fatto in modo di crescere, imparare, mi sento importante e sto crescendo step by step. Qui sto bene, ho intorno ragazzi che mi fanno rendere ancora meglio: ho avuto allenatori che mi hanno completato ma vorrei diventare anche più forte. Vincere ti aiuta a diventare più grande".
Sui giocatori e sull'esperienza della squadra.
"Dipende molto dalla forma dei giocatori, credo che la media età sia buona ma siamo uniti, abbiamo fame e vogliamo andare in fondo a tutte le competizioni".
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