Di Andrea Geraci.
serie a
Italia, Marchisio chiama Mancini: “Voglio essere ancora protagonista in Nazionale…”
Le parole dell'ex centrocampista della Juventus in merito alla sua decisione di trasferirsi in Russia e alla voglia di vestire ancora la maglia degli azzurri
Un simbolo, una bandiera: questo rappresentava Claudio Marchisio per la Juventus.
A causa però dello scarso impiego e spinto dalla voglia di cercare nuove e interessanti esperienze, il classe '86 ha deciso di lasciare i bianconeri dopo ben venticinque anni, scegliendo di trasferirsi allo Zenit San Pietroburgo nel corso della passata sessione estiva di calciomercato.
Dopo quasi quattro mesi da quell'ormai lontano 17 agosto, il Principino è ritornato a commentare la sua scelta nel corso di un'intervista rilasciata ai microfoni di Sky Sport, parlando anche degli obiettivi futuri da raggiungere con il suo nuovo club: "Nello spogliatoio ne parlavo già con Chiellini e Barzagli, ed essere ascoltato, oltre ai loro consigli, per me è stato molto importante. Adesso pensiamo al presente che per me è molto importante, anche perché lo Zenit vuole tornare a vincere e noi tutti lo vogliamo. Il nostro obiettivo è voler arrivare il più lontano possibile in Europa League e riportare il campionato qui a San Pietroburgo. La Juve? E' sempre la più forte, mancano ancora tante partite ma ha una rosa talmente ampia e forte che è sicuramente la favorita. Cristiano Ronaldo ha portato in più alla Juventus la sua grande professionalità che ha nel lavoro quotidiano e questo ha alzato ancora di più la consapevolezza, la forza e la voglia di voler continuare a vincere in tutta la squadra".
Infine l'attuale numero 10 degli Blue-White-and-Sky-Blues ha espresso la sua voglia di vestire ancora una volta la maglia dell'Italia, in modo da poter dare il suo contributo al ct Roberto Mancini: "Voglio essere ancora protagonista, spero un giorno in una chiamata, dipende però dall’allenatore che ha un compito molto difficile. Ma se Mancini dovesse chiamare io risponderei".
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